Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Capodanno da passare a tavola o in pista

Fonte: L'Unione Sarda
16 dicembre 2009


Capodanno? Famolo strano . Tanti cagliaritani passeranno l'ultima notte del 2009 in casa, con familiari e amici. Tanti, soprattutto chi non ha figli di pochi anni, prenderanno d'assalto i ristoranti per il classico cenone. Dopo, tutti in piazza per il concerto di Claudio Baglioni o in discoteca per salutare il 2010 tra balli, spettacoli ed easy drink. Non tutti i ristoratori, però, metteranno camerieri, cuochi e tavolini a disposizione dei clienti. Molti hanno deciso che non vale la pena sacrificare la festa dell'ultimo giorno dell'anno e così, per San Silvestro, decine di cucine rimarranno con i fornelli spenti. Ma quanto costa la notte di baldoria e, soprattutto, cosa offre la città?
CHI ARRIVA Molto interessante, e non solo per chi arriva da oltre Tirreno, la proposta dall'Hostel Marina, nelle scalette Santo Sepolcro. La struttura ricettiva del centro storico offre tre notti (dal 29 al 31 o dal 31 al 2 gennaio), colazione compresa, e cenone a 100 euro tutto compreso. «Per quanto riguarda Alghero, il taglio dei voli Ryanair ci sta penalizzando», spiega Luigi Lao, responsabile regionale dell'associazione italiana ostelli. «Nel capoluogo abbiamo richieste da Spagna, Germania, Francia e Inghilterra, ma anche da sardi che da anni vivono all'estero».
PANCIA PIENA Primi, secondi, panettone, amaro. L'abbuffata di fine anno rappresenta un appuntamento irrinunciabile per migliaia di cagliaritani. Chi non lo passerà tra le mura di casa, dopo l'assalto ai mercati di San Benedetto, Sant'Elia, Is Bingias e via Quirra, affronterà la fatica culinaria nei ristoranti. Attenzione a non esagerare. Facile a dirsi, più difficile a farsi, viste le pietanze proposte dai cuochi. Ognuno con la sua filosofia e tecnica. Nel cuore del quartiere della Marina, nell'isola pedonale di piazzetta Savoia, a due passi dall'ostello della gioventù, Café Savoia, Manà Manà e Ampurias si riuniranno per l'ultimo party dell'anno. «Le prenotazioni stanno già arrivando», afferma Italo Pau, gestore di Ampurias. «Proporremo un menu alla carta, a partire da 30 euro. Una scelta precisa: il Capodanno a Cagliari è itinerante, i fuochi, il concerto, feste varie. I clienti vogliono mangiare in tempo per seguire tutti gli eventi». Meno confusione all'Antica Hostaria di via Cavour. «Antipasti, primo e secondo senza limiti», afferma Antonio Mura. «Con 100 euro offriamo champagne di prima scelta. La musica? In piazza, non da noi». Discorso diverso alla Volta stellata di via Mameli. «Terra, mare, vino dolci, accompagnati da musica e karaoke sino alle 5 del mattino», spiega Stefania, organizzatrice della serata.
IN PISTA Vasta anche l'offerta delle discoteche. «Al Charlie da mezzanotte e mezza Easy drink con dj per un pacchetto tutto compreso con alcuni ristoranti», racconta Andrea, pr del locale. Al Go fish si riunirà il popolo Glbt (gay, lesbo, bisex e transgender) della Sardegna per la serata G fusion, organizzata da Francesco Orrù.
OCCHIO AI PACCHI Facile, nel marasma festivo, essere vittime di fregature. «State alla larga dai ristoratori improvvisati», raccomanda Simone Girau, dell'Adiconsum. «Fatevi dare in anticipo, e conservatelo, il menu. È una proposta contrattuale a tutti gli effetti. Se poi ritenete di essere stati truffati - conclude Girau - non esitate a rivolgervi a un'associazione di consumatori». (a. a.)

16/12/2009