Rassegna Stampa

Il Sardegna

Mercatino, la sorpresa nel conto per i gazebo novemila euro in più

Fonte: Il Sardegna
14 dicembre 2009

Via Roma. Il Comune conteggia ulteriori 10 giorni di utilizzo del suolo pubblico per installazione e smontaggio

Il prezzo, fissato nella gara, era di 1.125 euro. Ma ora se ne dovranno spendere altri 150

Ennio Neri cagliari@ilsardegnablu.it ¦

Un'aggiunta sul conto. Nove mila euro in più da pagare per gli ambulanti del Mercatino di Natale. Il tanto del costo del suolo pubblico di dieci giorni, oltre quelli stabiliti dal bando di gara, necessari a montaggio e smontaggio dei gazebo espositivi. Lo annuncia l'organizzatore Vincenzo Pandolfi, presidente del sindacato Ulaas, organizzatore del “Mercatino di natale 2009” in via Roma.
NON SOLO. Nonostante il bando consenta agli ambulanti di restare fino all'8 gennaio, Pandolfi ipotizza il “tutti a casa”, prima di San Silvestro: «Con il palco in via Roma», spiega, «tenere i gazebo è troppo pericoloso». Quest'anno è stata più tormentata del solito la gestione del mercatino. C'erano tre partecipanti (il sindacato Ulaas, l'associazione Amici e il consorzio Fiere e mercati) e il Comune ha pensato di bandire una gara aperta per la “vendita su area pubblica di prodotti prevalentemente natalizi”, nella corsia centrale di via Roma, quest'anno dall'8 dicembre fino all’ 8 gennaio.
L'INTENTO, più volte dichiarato dal Comune, era quello di far pagare di meno gli ambulanti, che ogni anno, per partecipare, sborsavano complessivamente 1.700 euro. Così, per farli risparmiare, in fase di gara, il bando assegnava 30 punti per il “minor costo per singolo operatore comprensivo delle somme relative al pagamento del canone Cosap, della sicurezza, del consumo dell’energia elettrica e dell’affitto dei gazebo”. Chi se l'aggiudica è l'Ulaas e il 7 dicembre, vigilia dell'inaugurazione, il Comune si vanta di aver premiato, a parità di servizi offerti, “il prezzo economicamente più vantaggioso per singolo operatore partecipante alla manifestazione”, passato da 1700 a 1.125 euro. Ma, forse, non sarà così. Almeno secondo Vincenzo Pandolfi. «Il bando prevede l'occupazione del suolo pubblico dall'8 dicembre al'8 gennaio, per la durata dello svolgimento della manifestazione», dichiara l'organizzatore del Mercatino, «ma abbiamo avuto bisogno di almeno qualche giorno in più per il montaggio e lo smontaggio dei gazebo». Così il Comune concede, ai primi di dicembre, dieci giorni in più: 5 a dicembre per il montaggio e altri 5 a gennaio per smontare tutto. «Ma mica gratis», commenta Pandolfi, «gli uffici hanno voluto altri 9 mila euro per l'occupazione del suolo pubblico. Mi trovo quindi costretto a suddividerli tra i partecipanti che in totale dovranno pagare altri 140 euro a testa». L'altra preoccupazione è il Capodanno. «Il palco sarà in via Roma», spiega, «è troppo pericoloso lasciare i gazebo tra migliaia di esagitati, probabilmente ce ne andremo tutti prima ».