Comune. Scambio di accuse durante la cerimonia
L'assessore Anselmo Piras: «Scorretto non invitare la struttura dei Servizi sociali». La replica del presidente: «La Consulta è in carica da tempo ma dal Comune non ci hanno mai considerato».
C'erano tutte, o quasi, le associazioni cagliaritane che operano nel mondo della disabilità. Mancavano, perché non invitante, la dirigente e le assistenti sociali del Comune. E proprio quell'assenza ha fatto esplodere, ieri mattina, la polemica tra l'assessore ai Servizi sociali Anselmo Piras e il presidente della Consulta comunale delle associazioni disabili (Coadi), Sandrino Porru, durante la celebrazione della “Giornata europea sulla disabilità”.
L'ASSESSORE «Non aver invitato chi ogni giorno opera direttamente a stretto contatto con questo mondo, non solo per lo stipendio, è stata una scorrettezza - ha detto l'assessore, aprendo la polemica - in ogni caso, bisognerà ridare uno slancio alla Consulta, perché non va bene che le singole associazioni vengano ogni volta a chiedere singolarmente per i singoli progetti». L'esponente della Giunta ha poi ricordato quanti fondi vengono stanziati e spesi ogni anno per l'assistenza e le iniziative di sostegno: «Fatte le dovute proporzioni - ha assicurato - il nostro bilancio è considerato il terzo in Italia per risorse a disposizione nel settore sociale: solo il Comune, ogni anno, stanzia 12 milioni di euro».
LA REPLICA Immediata la risposta del presidente della Coadi: «La Consulta non è un'associazione, ma un organo istituto dal Consiglio comunale - ha ribattuto Sandrino Porru - la verità è che, da quando ci siamo, non siamo mai stati coinvolti dal Comune in nessun progetto. Forse è più comodo gestire diversamente l'attività, anziché far partecipare questo organismo. Non riusciamo nemmeno a prendere appuntamenti per parlare con gli assessori o col sindaco: ci sentiamo soli».
LA MANIFESTAZIONE Numerose le sigle presenti in sala consiliare: dall'Abc (associazione bambini celebrolesi), alle varie rappresentanze dei non vedenti, ma anche Asap, associazione sindrome di William, Vivere insieme, associazione sindrome di Down e il Tribunale per i diritti del malato. Giunta alla XVI edizione, la “Giornata europea sulla disabilità” è stata comunque l'occasione per confermare l'importanza della necessaria collaborazione tra Consulta, che raccoglie le associazioni dei disabili, e amministrazione.
I SERVIZI Numerosi sono, infatti, i servizi erogati dal Comune ogni giorno a sostegno dei portatori di handicap: dall'assistenza scolastica a quella domiciliare e in spiaggia (durante l'estate), così come nel trasporto pubblico e nelle campagne informative.
FRANCESCO PINNA
04/12/2009