Comune. Lettera dell'assessore al Patrimonio. Per lui un posto nel Cda di Area
Gruppo Pdl, nulla di fatto dal vertice di maggioranza. Il sindaco: «Allora FI va da sola»
Luciano Collu si è dimesso. Con una lettera al sindaco Emilio Floris, Collu annuncia l'addio a via Roma dopo 8 anni. È stato nominato membro del cda di Area (l'ente regionale edilizia abitativa), incarico incompatibile con quello di assessore al Patrimonio al Comune. E Collu ha scelto la Regione: «ma continuerò a lavorare per la mia città», dichiara al telefono.
COSÌ DA IERI la poltrona dell'assessorato al Patrimonio è vuota. E già parte la corsa alla successione. Difficilmente l'assessorato sarà tolto all'Udc. Dai banchi del consiglio Ettore Businco scalpita, ma al momento sembra prevalere l'ipotesi di un esterno. In corsa sarebbero in due: Renato Serra e Giovanni Caria. Col secondo favorito sul primo, sul quale pesa negativamente (nell'Udc) una recente candidatura nelle liste dei Riformatori. Così dopo Daniela Noli, Floris si trova con un'altro cambio da effettuare in giunta. E la questione dell'esecutivo si intreccia con quella del gruppo Pdl. Il gruppo di Forza Italia preme per creare il gruppo, rimescolare le carte e rosicchiare qualche posticino in giunta ai danni degli alleati. In maggioranza intanto si fa la conta per il Pdl. Fumata grigia alla riunione di ieri pomeriggio. Presenti il gruppo di Forza Italia e Alleanza nazionale, restano le incognite sulle liste civiche. E An ha subordinato l'adesione al gruppo, a quella delle liste civiche. E il sindaco Floris (nelle vesti di coordinatore cittadino Pdl) ha perfino ipotizzato (e minacciato) la creazione di un gruppo Pdl soltanto coi consiglieri di Forza Italia. Claudio Tumatis, Lavoro e Quartieri era assente per motivi di salute, mentre per Centro giovani (l'altra lista civica che fa capo al consigliere regionale Carlo Sanjust) era presente Giorgio Adamo, capogruppo tecnico della lista. Adamo avrebbe dato la sua adesione personale al Pdl, senza però chiarire la posizione di Sanjust. Soluzione ancora lontana dunque.
«TUTTO SOMMATO è andata bene », commenta Maurizio Porcelli, uno dei 4 “ribelli” (o autoconvocati) di Forza Italia, assieme a Edoardo Tocco, Salvatore Mereu e Stefano Schirru, «il sindaco sta accelerando l'iter vedremo la settimana prossima. E cercheremo di capire cosa vogliono fare le liste. Ma finchè la situazione non sarà chiarita», conclude, «noi resteremo autoconvocati».
«CONFERMIAMO la disponibilità data fin dal congresso», spiega Alessandro Serra, capogruppo di An, «ma devono sciogliersi anche i gruppi tecnici, dato che sono riferibili a esponenti del Pdl. Riteniamo che debbano essere coinvolti senza prevaricazione. Se non si sciolgono valuteremo la situazione assieme al partito». ¦ EN.NE.
L'addio dopo 8 anni ¦
¦ Luciano Collu, assessore al Patrimonio, lascia il Comune dopo 8 anni. Eletto in consiglio nelle liste del Ccd il 13 maggio del 2001, il 18 giugno dello stesso anno, diventa assessore alle Attività produttive. Confermato nell seconda legislatura di Floris, Collu lascerà le Attività produttive per l'assessorato al Patrimonio, dopo le dimissioni di Gianni Chessa nel febbraio dell'anno scorso. Per Collu c'è il cda di Area.