Rassegna Stampa

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Allarme a Cagliari, il Poetto scompare: il mare inghiottisce un metro di spiaggia l’anno

Fonte: web Castedduonline.it
8 marzo 2023

Allarme a Cagliari, il Poetto scompare: il mare inghiottisce un metro di spiaggia l’anno

Le cause: il riscaldamento globale e le opere dell’uomo. A frenare l’erosione la crescita delle dune, arrivata in alcuni punti anche a due metri di altezza. Saranno recintate da pali e cordoni. Gli accessi alla spiaggia saranno contingentati.

 

 

Il Poetto che scompare. Il mare inghiottisce uno o anche due metri l’anno e minaccia l’esistenza della spiaggia dei centomila. A frenare l’erosione e a incoraggiare il lavoro dei tecnici che stanno cercando di salvare la spiaggia la crescita delle dune, arrivata in alcuni punti anche a due metri di altezza. L’amministrazione è al lavoro per cercare di frenare i fenomeni erosivi e il progetto per la salvaguardia della spiaggia è già partito.
“Il progetto per la salvaguardia del Poetto è stato finanziato e studiato sotto questa amministrazione”, dichiara Raffaele Onnis, presidente della commissione Politiche del mare, che oggi ha effettuato un sopralluogo al Poetto, “le dune saranno recintate e gli accessi contingentati. Purtroppo l’erosione avanza velocemente, ma è un fenomeno globale, anche se qui a Cagliari è stato accelerato da alcune opere umane”.
L’erosione. Secondo uno studio di qualche anno fai il fenomeno sarebbe preoccupante solo alle prime fermate (da Marina Piccola fino allo stabilimento del Lido), dove è prossimo alla soglia della criticità coi nove metri di arretramento della linea di battigia dal 2013 a oggi. Invariata l’area tra la quarta e la quinta fermata, mentre tra lo stabilimento dell’aeronautica e il confine con Quartu si registra addirittura un aumento della superficie dell’arenile. Secondo gli esperti a causare il danno sia le asportazioni di sabbia da parte dei turisti, sia la pulizia dell’arenile coi mezzi pesanti: la grigliatura comprime la spiaggia favorendo le inondazioni.
Lo studio ha inoltre rilevato l’efficacia dell’ecofiltro (la barriera tra la strada e la spiaggia) che va comunque consolidato. Bene anche la crescita delle dune (favorita dall’ecofiltro) e l’espansione della vegetazione. Non preoccupano gli allagamenti e l’inquinamento acustico. E l’affollamento maggiore si registra nelle prime fermate della spiaggia e anche per questo l’amministrazione annuncia il potenziamento di aree di sosta e quello dei mezzi pubblici.
Gli accessi. In base al nuovo progetto saranno modificati gli ingressi in spiaggia, realizzando l’ultimo tratto degli stessi paralleli alla linea di costa, e proteggendo gli ingressi da frangivento a scacchiera, per impedire il trasporto eolico della sabbia sulla strada. E verrà predisposta un’adeguata piazzola di deposito dei volumi di sabbia raccolti con lo spazzamento manuale sulla strada che, dopo un’adeguata caratterizzazione ambientale, saranno reimmessi in spiaggia.
L’intervento mira anche alla tutela e la valorizzazione della costa, mediante un’azione combinata di protezione e divulgazione scientifica che porti una maggiore consapevolezza delle fragilità del sistema Poetto.
Le dune. Nello specifico l’intervento prevede interventi di tutela e manutenzione delle dune attraverso una chiusura perimetrale mediante corda e paletti in legno infissi con apposita cartellonistica che ne vieta il calpestio e l’abbandono di rifiuti. Con l’obiettivo di garantire il naturale ripopolamento delle piante autoctone, impedendo l’asportazione di sabbia dovuta al calpestio e riducendone la compattazione. Sì anche alla manutenzione delle protezioni già eseguite negli interventi precedenti (pulizia degli eco filtri e ripristino degli schermi frangivento) per la protezione delle dune dall’erosione e l’accrescimento dunale.
La tecniche di pulizia ordinaria dell’arenile saranno più leggere e sono previste anche delle solcature davanti alle dune per proteggerle dalle mareggiate. L’obiettivo è quello di completare l’intervento nell’estate il 2023.
Smoking free. Per agevolare il divieto di fumo in spiaggia il Comune si attrezza e pensa di realizzazione di piccole aree, recintate da cordonate e ombreggiate a servizio dei fumatori attrezzate con posaceneri. Con l’obiettivo di impedire l’abbandono di mozziconi nell’arenile con rilascio di sostanze inquinanti ed impedire il fumo passivo diffuso. Prevista anche la realizzazione di 4 accessi in acqua per disabili, mediante passerella attrezzata per ingresso in acqua con la carrozzina, per agevolare la fruizione del litorale del Poetto alle persone con difficoltà motorie ed aumentare l’inclusione sociale delle fasce deboli.