Rassegna Stampa

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Cagliari, foto-trappole e maxi schermi contro l’abbandono dei rifiuti

Fonte: www.youtg.net
13 dicembre 2022

Cagliari, foto-trappole e maxi schermi contro l’abbandono dei rifiuti

CAGLIARI. Nella città metropolitana di Cagliari sono attive foto-trappole di ultima generazione e maxi schermi contro l'abbandono dei rifiuti. “Quest’incontro vuole essere un’occasione di confronto e un primo passo verso una collaborazione tra tutte le polizie locali della Città Metropolitana di Cagliari, soprattutto su temi specifici comuni come quello cruciale dell’abbandono dei rifiuti, nel quale la Polizia metropolitana sta investendo risorse importanti che intende mettere a disposizione di tutto il territorio”. Lo ha detto il sindaco Paolo Truzzu in apertura di un incontro con i sindaci e i comandanti delle polizie locali dei 17 Comuni dell’area che si è svolto questa mattina a Palazzo Regio.
Un intento condiviso dal comandante della Polizia municipale di Cagliari e metropolitana Guido Calzia: “Abbiamo implementato il personale e la strumentazione della Polizia metropolitana e contiamo di implementarli ulteriormente in futuro, ma soprattutto vogliamo fare in modo che queste risorse possano essere condivise dalle polizie locali di tutti i Comuni”.
L’incontro, fortemente voluto dal sindaco Truzzu e accolto con grande interesse e partecipazione dalle amministrazioni dell’area, è stato un’occasione per fare il punto sulle attività poste in essere dalla Polizia metropolitana. Il corpo, coordinato dal vice comandante Maurizio Carcangiu, include al momento 8 agenti, 4 reparti (tutela risorse idriche, vigilanza ambientale, polizia amministrativa, centrale operativa) e un ufficio sanzioni. Tra i reparti, un ruolo centrale è quello rivestito dalla vigilanza ambientale e dalla centrale operativa di videosorveglianza, il cui obiettivo numero uno è la lotta al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.

Operativa da agosto, la centrale è dotata di 39 fototrappole con fotocamera stand alone di ultima generazione, 4 maxi schermi, 2 postazioni e 1 server certificato AgID. Finora sono state condotte quattro operazioni nei Comuni di Assemini, Maracalagonis, Quartu Sant’Elena e Selargius, a seguito delle quali sono stati riscontrati diversi illeciti legati all’abbandono di rifiuti che hanno portato all’emissione di relativi verbali. Per ogni operazione di videosorveglianza sono necessarie da 3 a 5 fototrappole, posizionate per un lasso di tempo che va dai 15 giorni a un mese. “A disposizione dei Comuni che volessero usufruirne mettiamo non solo questa strumentazione ma anche il nostro personale, sia per la formazione che per il supporto nella scelta del sito e per il posizionamento”, ha spiegato il vice comandante Carcangiu, che ha illustrato il funzionamento della centrale operativa e del sistema sanzionatorio.

Nel corso dell’evento è stato inoltre presentato un progetto di educazione ambientale destinato ai bambini della scuola primaria, il fumetto ‘A scuola di legalità ambientale’. Realizzato dal personale della Polizia metropolitana e dell’ufficio sanzioni, il fumetto vuole essere uno strumento per promuovere nelle scuole in modo semplice e immediato la consapevolezza ambientale, con specifico riferimento all’abbandono dei rifiuti. “E’ un progetto del quale come ente siamo particolarmente orgogliosi, sia per l’intento didattico di formare gli adulti di domani, sia perché ha visto i dipendenti metropolitani coinvolti in un’attività creativa che esula da quelle che sono le loro funzioni ordinarie”, ha commentato con soddisfazione il direttore generale della Città Metropolitana Stefano Mameli.

Durante la mattinata hanno portato i propri contributi il funzionario della Polizia di Roma Capitale Giancarlo Cori e l’istruttrice IPLRC Antonella Fasciani, con il caso delle discariche abusive a Roma.

Uno spazio è stato dedicato al tema del trattamento dei dati personali e all’approfondimento degli aspetti tecnici del sistema di videosorveglianza.

L’incontro si è concluso con l’intervento dei rappresentanti dei Comuni e delle polizie municipali, che all’unanimità hanno auspicato la prosecuzione di una collaborazione a livello metropolitano nella lotta all’abbandono dei rifiuti e su altri temi di interesse Comune.