Da "su perdusemini" a Marina Piccola, costone a rischio crollo: qualcosa si muove

CAGLIARI. Inizia a prendere forma il team che dovrà lavorare sulla messa in sicurezza del costone del litorale cagliaritano che va dalla Torre de su Perdusemini a Marina Piccola: un lungo tratto di fascia costiera, che nasconde angoli meravigliosi,  che risulta interdetto alla balneazione proprio per il rischio cedimenti. Il Comune ha individuato lo staff di dipendenti che dovrà  gestire la gara e i lavori.

Il finanziamento è regionale e di vecchia data. La Regione ha stanziato i fondi nel 2016: tre milioni di euro concessi a palazzo Bacaredda, con il Comune individuato come soggetto attuatore. Solo nel 2019   è stato approvato il Documento Preliminare alla Progettazione. A luglio dell’anno scorso ecco l’affidamento a un team di professionisti dello studio di fattibilità tecnica: un incarico da 160mila euro.

Ora è stato nominato il responsabile unico del procedimento, il dirigente Daniele Olla. Ci sono da predisporre le carte, fare la gara. E iniziare i lavori. Tempi? Incerti. Si spera che siano utili per evitare il crollo definitivo.