Rassegna Stampa

web cagliaripad.it

Cagliari, approvato progetto di riqualificazione dell’ex Clinica Macciotta

Fonte: web cagliaripad.it
23 dicembre 2020

Cagliari, approvato progetto di riqualificazione dell’ex Clinica Macciotta
L'ospedale del Cima sarà "Presidio della salute" mentre le ex Cliniche Pediatriche e Aresu saranno "Distretto della conoscenza"

 

Approvato il progetto definitivo di riqualificazione dell’edificio dell’ex Clinica Macciotta. Il grande ospedale del Cima (60mila mc) sarà “Presidio della salute” mentre le ex Cliniche Pediatriche (30mila mc) e Aresu saranno “Distretto della conoscenza”, destinate cioè alla didattica e alla ricerca dell’Università. L’ateneo di Cagliari ha definito il nuovo programma d’uso per le strutture chiuse da tempo: comprende le nuove sedi della ricerca dei Dipartimenti di Scienze economiche e aziendali (SEA) e di Matematica e Informatica (DMI), con studi, laboratori, spazi di riunione e lavoro per studenti e dottorandi, strutture tecnico-amministrative per ospitare circa 200 postazioni di lavoro.

Poi un nuovo blocco didattico con 12 nuove aule. Previsto un piano terra di “interfaccia con la città”, con spazi aperti affacciati su uno dei panorami d’eccellenza, con un terrazzo da 1000 metri quadri verso il mare e attrezzature di riunione e ristoro “aperte” ad un pubblico non solo universitario. I lavori di riqualificazione dell’edificio dell’ex Clinica Pediatrica rientrano nell’intervento denominato “Campus Urbano”. Per l’intervento sull’ex Clinica Pediatrica la spesa supera i 10 milioni.

Le ex Cliniche Pediatriche rappresentano un complesso di sei edifici: il primo nucleo, circa un secolo fa (anni ’20 del ‘900), era costituito dal Tubercolosario e terminava con quella che tutti i cagliaritani conoscono come “Clinica Macciotta”. “Sono felice – ha spiegato la rettrice Maria Del Zompo – di chiudere il mio mandato con questa bella realtà. Ridaremo lustro ad un edificio che ha visto nascere una scuola di eccellenza come quella di Pediatria e che diventerà un luogo dedicato allo studio e in generale alla fruibilità sotto tanti aspetti. Abbiamo lavorato in sinergia tra tutti gli enti perché in questo modo ci sia la possibilità di crescere insieme”.