Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Non solo commercio, i mercati luoghi di cultura

Fonte: La Nuova Sardegna
25 settembre 2009

VENERDÌ, 25 SETTEMBRE 2009

Pagina 1 - Cagliari

Domani al Santa Chiara il primo appuntamento






CAGLIARI. Trasformare i mercati da luoghi di vendita a centri di incontro e di aggregazione sociale. Con quest’obiettivo parte l’iniziativa “Incontri al mercato”, organizzata dall’assessorato alle Attività produttive del Comune e presentata ieri. La giunta ha previsto diversi appuntamenti che vedranno come protagonisti i mercati di Santa Chiara, San Benedetto, via Quirra, Sant’Elia e Is Bingias a Pirri.
Il primo incontro è in programma domani mattina, a partire dalle 10, nel mercato di Santa Chiara, a Stampace, dove è stata organizzta una mostra d’arte estemporanea. Gli artisti dell’Associazione Caffé dell’Arte dipingeranno dal vivo i loro quadri, che saranno poi oggetto di una successiva mostra nella chiesetta del quartiere.
Il mercato di Santa Chiara pur avendo una posizione logistica vantaggiosa, ha perso da tempo il suo prestigio. «Tanti cittadini pensano che sia chiuso o dismesso, mentre i più giovani nemmeno lo conoscono», ha detto l’assessore Paolo Carta. Diverse brochure adesso vogliono invertire la tendenza e saranno da subito distribuite dal Comune negli info-point.
Il calendario dei successivi incontri non è ancora stato definito. «Il secondo appuntamento potrebbe essere al mercato di San Benedetto», ha affermato Carta, «con una mostra micologica in collaborazione con la Asl».
Contestualmente all’avvio di “Incontri al mercato” l’assessore alle Attività produttive ha annunciato la partenza, a breve, dei lavori di ristrutturazione dello stesso mercato di Santa Chiara, grazie a un’intesa con la Soprintendenza. Un secondo progetto di ristrutturazione, non ancora finanziato, dovrebbe riguardare invece il mercato di San Benedetto.
È prevista anche l’approvazione, entro due mesi, del un nuovo regolamento. «Quello in vigore attualmente», ha detto Carta, «risale addirittura al 1963 ed è troppo vecchio». Grazie a un accordo raggiunto con la Camera di commercio infine, sarà scelto un marchio di qualità per i prodotti venduti nei mercati.
Pa.Ca.