CAGLIARI. Trentasette nuovi casi in un solo giorno. Come ad aprile scorso, in pieno lockdown, quando ancora il virus teneva tutti chiusi nelle loro case. Così "la Sardegna - secondo quanto riporta il Corriere della Sera - rischia, da indiscrezioni ministeriali, di essere isolata".
I numeri dei contagi degli ultimi giorni nell'Isola hanno fatto riaffiorare preoccupazioni e timori, con una particolare attenzione su due focolai: quello del resort de La Maddalena, dove quasi 500 persone sono in quarantena in attesa del tampone, e quello delle discoteche in Costa Smeralda, da dove, dopo la vacanza, sono rientrati positivi ragazzi e ragazze romane, ma non solo. Anche i due giocatori del Cagliari Luca Ceppitelli e Alberto Cerri, risultati positivi al tampone, erano a Porto Cervo pochi giorni prima di scoprire di aver contratto il virus: nessuna certezza che il contagio per loro sia effettivamente avvenuto lì, durante le loro vacanze pre-ritiro, ma solo un'ipotesi che, visti gli ultimi casi accertati nella zona, potrebbe corrispondere a realtà.
Intanto il virus continua a circolare e, dice il Corriere della Sera, "la Sardegna è diventata la regione col più alto indice d'Italia in rapporto alla popolazione". I nuovi casi del Lazio, in particolare, sarebbero per il 30% persone di rientro dall'Isola. Tanto che il governatore, secondo il quotidiano, sta sollecitando misure che evitino l'esportazione del virus proprio dalla Sardegna. Certo è che prima dell'apertura degli aeroporti e della circolazione di turisti tra locali e discoteche, l'Isola veniva descritta ed era (lo dicono i numeri) Covid-free. E ora invece, scrive il Corriere, "è la regione che diffonde il contagio in mezza Italia".