Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sport, società senza palestre

Fonte: L'Unione Sarda
24 settembre 2009

I dirigenti aspettano l'assegnazione degli spazi scolastici: «Sono indispensabili per la nostra attività»



Vi lascio perché ora devo avvertire le famiglie che anche oggi non ci alleneremo . Si conclude in questo modo la lettera inviata da Francesco Murtas, presidente della Genesis Asd, società di pallavolo al presidente della Provincia Graziano Milia e all'assessore alla Pubblica istruzione Valentina Savona. Il motivo della lamentela è presto spiegato: per fare la loro attività, le società sportive utilizzano gli spazi delle scuole. Un uso di palestre e campi che, naturalmente, va regolarizzato: sinora, le società non hanno ancora avuto questi spazi e, di conseguenza, non possono iniziare la propria attività agonistica.
LE COLPE «Gli enti responsabili dell'assegnazione delle palestre scolastiche non sono in grado di garantire questo servizio nei tempi richiesti dai ragazzi e dalle famiglie», accusa Murtas. Non si riferisce direttamente a un ente ma è noto che sia la Provincia a provvedere alle assegnazioni, basandosi sulla disponibilità degli impianti che deve essere data da ogni singolo istituto.
I TEMPI Il problema c'è. Lo ammette anche Valentina Savona, assessore alla Pubblico istruzione (e, guarda caso, anche alla Programmazione sportiva). Che, però, ha alcuni chiarimenti da fare. «Basta guardare lo storico della Provincia», spiega, «per rendersi conto che le assegnazioni vengono sempre fatte entro la fine di settembre. Dunque, siamo ancora nei tempi ordinari».
IL RIDIMENSIONAMENTO La Provincia avrebbe voluto bruciare le tappe. «Abbiamo fatto la raccolta dati delle società interessate agli impianti già prima dell'estate. Avremmo voluto anticipare i tempi». A complicare le cose ci si è messa Maria Stella Gelmini, ministro della Pubblica istruzione. «Il piano di ridimensionato ha finito con il creare una grande mobilità all'interno delle scuole: durante l'estate sono cambiati molti presidi delle scuole più importanti. Ovviamente, i nuovi dirigenti si sono preoccupati di aspetti più pressanti e in tanti ancora non ci hanno inviato la documentazione».
L'ASSEGNAZIONE Valentina Savona, comuque, è ottimista. «Abbiamo inviato una serie di solleciti ai dirigenti scolastici che non hanno ancora provveduto alle segnalazioni». Prevedibile un periodo di due, tre giorni tra la missiva inviata dalla Provincia e la risposta dei dirigenti. «Siamo ancora in tempo per rispettare il limite della fine di settembre». Una battuta è riservata anche alla protesta di Murtas. «La Genesis ha provveduto solo il 22 settembre a consegnare la polizza assicurativa a corredo della domanda di concessione». ( mar. co. )

24/09/2009