Rassegna Stampa

Il Sardegna

Monte Urpinu, via alla rivolta parco sempre più “privato”

Fonte: Il Sardegna
23 settembre 2009

La protesta. Giochi gonfiabili a pagamento al posto della pista di pattinaggio gratuita

Interrogazione di Cugusi, Pd: «Lo stanno trasformando in una Disneyland a pressione»

Monte Urpinu? Sta diventando una Disneyland a pressione. È l'accusa dell'opposizione in consiglio comunale che denuncia l'invasione dei privati su tutti gli spazi pubblici del parco di Monte Urpinu. E anche i residenti del rione e frequentatori del parco passano all'attaco del Comune, dopo la recente chiusura della pista di pattinaggio, sovrastata dall'ultimo parco di giochi gonfiabili.
ERA UNO degli pochi spazi rimasti gratuiti. E recentemente è stato dato in affidamento ad una società privata. E contro la decisione del servizio Verde pubblico arriva una raccolta di 200 firme e un'interrogazione in consiglio comunale firmata da tutti i gruppi dell'opposizione. Tre, secondo i consiglieri firmatari (Claudio Cugusi e Lorenzo Cozzolino Pd, Claudia Zuncheddu, Rossomori, Raimondo Perra, Socialisti, Radhouan Ben Amara, Comunisti italiani e Gialeto Floris, Idv) le aree destinate ai parchi giochi gonfiabili: quella dell'ex Pasha, rivitalizzata da un’attività di intrattenimento giovanile dopo tanti anni di chiusura e abbandono e assegnata nei mesi scorsi dal Verde pubblico a una ditta che si propone di realizzare in quello spazio servizi a pagamento per i bambini e in particolare l’ennesimo parco giochi attrezzato e a pagamento, quello del primo lotto di via Vidal (su un campo da calcetto costruito dal Comune) e ora anche l’ex pista di pattinaggio del parco.
«CONSIDERATO che il parco dei giochi gonfiabili installato nel primo lotto di via Vidal è poco frequentato persino nella stagione migliore», accusano i consiglieri, «anche in virtù dell’elevato costo che i genitori dovrebbero sopportare per consentire l’accesso ai propri figli e che, dunque, appare del tutto inutile, anche sotto il profilo imprenditoriale, trasformare gli altri due spazi pubblici di Monte Urpinu in una Disneyland a pressione». L'opposizione chiede al sindaco la progressiva privatizzazione degli spazi pubblici della città (BS3* e giardini pubblici fagocitati dai palazzi) esprima una precisa volontà programmatica, se condivide le preoccupazioni dei residenti genitori dei bimbi che frequentano il parco. Infine quali iniziative intenda intraprendere «perché il servizio Verde pubblico non si trasformi in servizio Verde privatizzato».¦ EN.NE.