Cagliari, test sierologici al mercato di San Benedetto (anche per i clienti)
CAGLIARI. Test al mercato di San Benedetto per clienti e operatori, ma con una prescrizione medica e a pagamento (anche se con uno sconto). È stato presentato oggi al Comune di Cagliari il Progetto Sprint, che adotta protocolli di sicurezza e lancia l’iniziativa “Cagliari Sicura”. È stato ideato da cinque aziende sarde (SicurJob, Ics2030, Thei Solution, MetiLab), con la collaborazione scientifica del personale e delle strutture della SocurMedic (Gruppo Osa), e prevede una serie di azioni rivolte alla prevenzione del contagio da Covid-19. C’è anche una piattaforma chiamata eAccess che permette di aiutare i gestori dei locali, bar, ristoranti, negozi e alberghi a riaprire le loro attività seguendo le normative e quindi le linee guida.
Il primo progetto si chiama S.PR.IN.T e arriva oggi al mercato di San Benedetto. Appuntamento alle 15 per gli operatori: con una prescrizione medica potranno fare il test sierologico con uno sconto del 50 per cento, pagheranno 18 euro circa anziché 36. A disposizione ci sarà un laboratorio mobile chiamato OSA.Mobile-LAB. Domani, sabato 18, a partire dalle 9.30, si darà la possibilità ai clienti del mercato di fare il test che per loro costerà 25 euro.
Ma attenzione, per fare il test è necessario munirsi di una prescrizione medica. “Facciamo un test per capire quante persone potrebbero aderire, dopodiché possiamo anche pensare si estendere l’iniziativa ad altre parti della città”, ha detto Alessandro Sorgia, assessore comunale alle Attività produttive del comune di Cagliari, “l’esigenza nasce dopo le numerose richieste ricevute da parte della popolazione”. Spazio anche per le strutture cittadine. “La nostra applicazione registra i clienti di ristoranti, estetisti e stabilimenti balneari”, spiega Angelo Contini, amministratore dell’azienda Theisolution, “basta un semplice click si riesce ad avere la registrazione totale di ogni cliente e tenere i dati per 14 giorni, pensiamo di poter ricevere un’adesione pari al 15 per cento, faremo in modo che Cagliari sia una città sicura”.