Rassegna Stampa

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In Sardegna i turisti saranno tracciati: obbligo di registrazione per chi arriva

Fonte: web sardiniapost.it
4 giugno 2020


In Sardegna i turisti saranno tracciati: obbligo di registrazione per chi arriva

Da oggi i turisti che arriveranno in Sardegna saranno tracciati: giunti in aeroporto dovranno registrarsi tramite un modulo online o l’app ‘Sardegna Sicura’. È la novità introdotta dall’ordinanza firmata nella notte dal presidente della Regione Christian Solinas che avvia così la nuova fase di riaperture dopo l’emergenza coronavirus.

Naufragata l’idea del passaporto sanitario e dell’autocertificazione, la Regione punta in qualche modo a tracciare i turisti. Chi arriverà in porti e aeroporti dell’Isola dovrà sottoporsi alla misurazione della temperatura che non dovrà risultare superiore a 37,5 gradi. Prima però tutti coloro che intendono imbarcarsi su aerei e navi dirette in Sardegna, a prescindere dai luoghi di provenienza e “al solo fine di monitorare gli ingressi e le permanenze sul territorio”, dovranno compilare un modulo e inviarlo online tramite il sito www.regione.sardegna.it o con l’applicazione per smartphone ‘Sardegna sicura’ progettata con funzionalità di tracciamento dei contatti su base volontaria. Ciascun passeggero dovrà presentare copia della ricevuta di avvenuta registrazione assieme alla carta d’imbarco e ad un documento d’identità. Alle nove di stamattina tuttavia l’applicazione non risulta presente né negli store per telefoni Android né in quelli per smartphone Apple.

Non solo. Nello stesso modulo i viaggiatori che arrivano in Sardegna dovranno anche compilare una scheda di ricerca riguardante possibili pregresse infezioni o contatti col coronavirus dando eventualmente anche il proprio consenso per effettuare un’indagine epidemiologica regionale. I nomi dei passeggeri saranno comunicati dalle compagnie aeree e dalle società di gestione degli scali all’amministrazione regionale che li inserirà in un apposito database dove saranno conservati per quattordici giorni.

Per gestire la transizione al nuovo regime di arrivi, viene precisato che nei primi giorni saranno valide anche le autorizzazioni già concesse secondo quanto disposto dalle precedenti ordinanze. Inoltre fino al 12 giugno, per i passeggeri che non hanno provveduto alla registrazione online sarà “possibile la compilazione manuale del modulo a bordo, che dovrà essere consegnato all’arrivo al presidio medico sanitario del porto o aeroporto”. A.D