Fiera. Inaugurata ieri la quarta edizione della rassegna internazionale dedicata al cavallo
Il cavallo è oggi protagonista dello sport e del tempo libero in Sardegna. Lo testimoniano i 54 circoli ippici che contano 3.500 tesserati e il fatto che nell'isola è presente il maggior numero di cavalli da sella e da galoppo, ma deve diventare anche vettore di flussi turistici in un sistema capace di valorizzare le zone interne, gestito da operatori sempre più capaci e specializzati.
Regione, Comune e Provincia concordano su questo e nel giorno dell'inaugurazione di Equimediterranea, la fiera regionale dedicata al mondo equino che ha aperto i battenti ieri, ribadiscono la volontà di investire sempre di più nel settore. Come ha ricordato il presidente della Fiera Gianni Biggio, nonostante le difficoltà finanziarie quest'anno la rassegna dedicata ai cavalli, giunta alla quarta edizione, parte con tutte le carte in regola e un'offerta completa.
L'ESPOSIZIONE Protagonista della manifestazione, che si chiuderà domani, non sarà soltanto l'esposizione equina con 400 capi, di cui 100 pony, ma ci saranno anche altri eventi: come il Concorso ippico internazionale di salto ostacoli (Csi), dimostrazioni e gare di Horse ball, saggi di riabilitazione equestre e una scuola di equitazione dedicata ai bambini, che ieri ha richiamato l'attenzione di tante persone. Spazio anche agli stand con le attrezzature del settore (selle, finimenti e tanti altri accessori), ai cimeli storici, agli operatori agrituristici (soprattutto quelli che allevano cavalli), ai produttori di artigianato, ai generi agroalimentari sardi, oltre che a una mostra canina.
LA SCUOLA L'inaugurazione della rassegna è stata anche l'occasione per presentare la nuova Scuola dello sport (presidente Carlo Lai, coordinatore tecnico scientifico Alberto Contu), con la quale il Coni punta a migliorare livello di preparazione di atleti, allenatori, arbitri, tecnici e medici sportivi. «Nasce per dare risposte alle nuove esigenze e alle richieste che arrivano dal mercato», ha spiegato il presidente regionale Gianfranco Fara, che ha espresso soddisfazione per l'arrivo di numerose iscrizioni ai corsi. «Mi auguro che la scuola lavori con i migliori auspici perché ritengo che la formazione degli operatori sia un valore importante che si riflette anche su tutta la società», ha voluto sottolineare il sindaco Emilio Floris. (n. p.)
19/09/2009