SABATO, 19 SETTEMBRE 2009

Pagina 2 - Cagliari

Presentati i risultati ottenuti con la realizzazione del progetto “Mobilità metropolitana”



Come il Ctm ha migliorato la percorrenza e la qualità del servizio autobus




CAGLIARI. «Grazie all’innovazione tecnologica la città è oggi all’avanguardia nel trasporto pubblico e privato». A dirlo è stato Ezio Castagna, direttore del Ctm, in apertura del convegno sulla mobilità metropolitana. Nel seminario, che terminerà oggi, organizzato con la collaborazione di Ctm e Regione, sono stati illustrati i risultati ottenuti negli ultimi sei anni dall’Azienda trasporti pubblici, che nel 2003 ha ottenuto un finanziamento Por da 9 milioni e 860 mila euro.
In questi sei anni, il Ctm ha progetto e realizzato tutta una serie di interventi tecnologici mirati che hanno portato all’attuale rete di servizi integrata, con un cambiamento radicale nel trasporto locale pubblico e privato. Ad illustrarli è stato Proto Tilocca, inegnere e supervisiore del progetto. Risolti i problemi iniziali, è arrivata l’innovazione, a cominciare dalla rete in fibra ottica. L’informatica è così salita sugli autobus, oggi dotati di un Gps integrato, ed è stata realizzata una metropolitana di superficie. Sono stati installati anche 160 pannelli con display luminoso che riportano in tempo reale l’orario di arrivo degli autobus alle fermate e eventuali cambiamenti di linea. I cittadini possono ottenere informazioni anche via telefono e via Sms, contattando il numero 070-2655002, mentre i disabili possono usufruire di un servizio a chiamata. È stata allestita anche una sala operativa per il monitoraggio di tutto il traffico cittadino e un call center. E ancora: i semafori sono stati centralizzati e resi intelligenti, con gli autisti degli autobus che possono richiedere la priorità sugli altri mezzi premendo un pulsante sul cruscotto. È nato anche un nuovo portale internet, www.muovetevi.it. Sono stati installati pannelli luminosi a messaggio variabile nelle strade principali, e altri che indicano i parcheggi liberi in prossimità delle grandi aree di sosta. Dalla telematica alla realtà: sono stati aperti sedici varchi Ztl con sofisticati sistemi di controllo per tenere alla larga i trasgressori. Infine sono state realizzate centraline per la rilevazione delle emissioni inquinanti. «Tutte queste innovazioni hanno portato a un netto miglioramento del traffico», ha detto Tilocca. «Il risultato più importante», ha aggiunto l’ingegnere, «c’è stato lungo la direttiva via Dante-viale Bonaria, con un più 80,6 per cento nella velocità di percorrenza». (p.c.)