DOMENICA, 20 SETTEMBRE 2009

Pagina 1 - Cagliari



Acqua alta a causa dei tombini saltati sotto il temporale Muri pericolanti, scantinati allagati e soprattutto paura




CAGLIARI. Pioggia e paura ieri a Cagliari per il grosso temporale che per un’ora ha spazzato Assemini, Elmas, Pirri, lungo un percorso lontano da Capoterra dove si temeva un rovescio importante. I danni ci sono stati (come quelli causati dal fulmine su una casa di Pirri), gli allagamenti pure, ma quel che ha fatto caso a sé sono state le telefonate dei cittadini in preda alla preoccupazione.
«Anneghiamo» diceva una signora di Assemini, «Aiutateci, l’acqua sale ancora» un’altra da Pirri: i vigili del fuoco si sono adoperati per calmare le persone e per soccorrerle. «In effetti - spiegava ieri il caposquadra - ieri intorno alle 16.30 a Elmas vicino a Giliacquas l’acqua nelle strade era alta al punto che la gente ci diceva di non riuscire a uscire di casa. Siamo accorsi». La situazione era davvero impressionante. Intorno alle 16.30 è scesa anche la grandine, sono saltati i tombini e l’acqua del temporale è stata improvvisamente ingrossata dai torrenti che uscivano dalle condotte idriche. Non è mancato neppure un principio di tromba d’aria nella zona di Elmas tra via Ferrero, via Acqua Azzurra e Giliacquas, i quartieri più vicini allo stagno di Santa Gilla, dove nello stesso istante in cui si avvertiva il vortice d’aria e qualcuno da lontano riusciva a distinguerne la sagoma, sono saltati i tombini tutti assieme. Acqua alta e abitanti serrati in casa anche in corso America ad Assemini e nella zona industriale di Elmas dove chi avrebbe voluto lasciare la propria abitazione circondata dall’acqua che si alzava neppure tanto lentamente non ha potuto farlo perché l’unico sbocco verso la 130 è ormai sbarrato da un guard rail. A Cagliari in via Giardini una signora ha telefonata perché entrava acqua da un muro di casa e temeva il crollo. Un altro intervento dei vigili è stato a Pirri nella villetta colpita da un fulmine: non ci sono stati feriti, ma l’impianto elettrico è distrutto. Scantinati con l’acqua alta un metro a causa dei fiumi usciti dai tombini sono stati segnalati in via Campeda, in largo Gennari e in viale Ciusa. Allagamenti al solito preoccupanti a Pirri in via Dolianova e in via Sini. Situazione critica in viale Diaz dove il traffico è andato a rilento per circa venti minuti: le auto avevano difficoltà a procedere per i torrenti d’acqua. I vigili urbani hanno fatto arrivare 4 autospurgo perché i pozzetti erano intasati ed erano diventati pericolosi collettori dei fiumi d’acqua. In provincia: allagamenti e paura a Barrali e a Samatzai e lungo la statale 128 per Senorbì.