Rassegna Stampa

Il Sardegna

Degrado, fogne e tanto cemento le piazze dimenticate dal Comune

Fonte: Il Sardegna
14 settembre 2009

Urbanistica. Da Garibaldi a Matteotti, passando per Gramsci: perdono le panchine, il verde e il decoro

Bocciatura bipartisan dalle circoscrizioni senza distinzione tra centro e periferia

Ennio Neri cagliari@ilsardegnablu.it ¦

Garibaldi, Matteotti e Gramsci. Figure nobili di Risorgimento e antifascismo. Non certo da ricordare con piazze di fogne a cielo aperto, squassate e trascurate. Ma non è questione di colore politico. Anche San Michele non viene celebrato con una piazza degna. Segno che quando c'è da trascurare, in via Roma non fanno sconti a nessuno.
PERCHÈ ogni circoscrizione ha la sua dose di degrado da presentare al Comune. Che ha sempre la stessa risposta: poche risorse, ripetono dal servizio Verde pubblico e dall'assessorato ai Lavori pubblici. A portare a galla (o in piazza) le situazioni più critiche restano le manifestazioni o le raccolte di firme. Piazza Garibaldi è l'esempio più lampante. «Panchine divelte, asfalto a pezzi e perfino fogne a cielo aperto», lamenta il presidente di Castello Gianfranco Carboni, «forse non si ci rende conto che la Piazza è il centro del centro storico». Per piazza Garibaldi si mobilita anche San Benedetto. «È frequentata anche da tanti residenti del nostro territorio», spiega il presidente di San Benedetto Alessandro Sorgia, «pensiamo dunque ad un'azione congiunta con la circoscrizione del centro».
E PROPRIO tra gli antichi rioni trovare panchine in condizioni decenti non è facile. Ancora nel cassetto i progetti di recupero di piazza Matteotti e piazza Gramsci. E anche piazza Ingrao (davanti alla Darsena) non se la passa benissimo. Da parte sua San Benedetto reclama il restyling per piazza Galilei e un maggior controllo su piazza Giovanni XXIII, fresca di sistemazione. Necessità di interventi anche a Sant'Avendrace. «Piazza San Michele è allo sbando», accusa Nicola Montixi, An, presidente della commissione Lavori pubblici nel parlamentino di viale Sant'Avenndrace, «non la toccano dagli anni '80: le aiuole sono diventate sterrati sporchi e l'illuminazione va messa a posto. E poi c'è piazza Medaglia miracolosa: dove vanno chiusi i tombini e sistemate le fosse». A Mulinu Becciu-Is Mirrionis qualche mugugno per i lavori in piazza Bernini («parte della piazza della piazza è rimasta esclusa», denuncia il consigliere Pd Giampaolo Nonnis), mentre c'è da recuperare piazza Granatieri di Sardegna, chiede Ninni Savona, Pd. A Sant'Elia il presidente Paolo Truzzu, aspetta piazzetta Maxia e attende la sistemazione della piazze Aldebaran, Orsa maggiore e Sirio al Quartiere del Sole e Africo ed Euro a La Palma. Si attende la riqualificazione di Sant'Elia per piazza Silesu e Stanley. Emanuele Armeni, consigliere Pd a Pirri, chiede notizie sul progetto pilota della sistemazione delle piazze a Is Bingias.