Rassegna Stampa

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Alla Fiera di Cagliari cani da tutto il mondo: "Due Expo per il turismo cinofilo"

Fonte: www.youtg.net
21 febbraio 2020

Alla Fiera di Cagliari cani da tutto il mondo: "Due Expo per il turismo cinofilo"

CAGLIARI. Il Comune di Cagliari decide di puntare sul turismo cinofilo e lo fa promuovendo una doppia mostra (una nazionale e una internazionale) alla fiera di Cagliari sabato 22 e domenica 23 febbraio. “È un preciso compito dell’amministrazione creare degli eventi in ottica della destagionalizzazione”, ha detto l’assessore alle Attività produttive Alessandro Sorgia, “non a caso abbiamo scelto il mese di febbraio: grazie a questo doppio Expo tantissime persone verranno a Cagliari e conosceranno la nostra città, alcune sono arrivate oggi, altre arriveranno domani”.

Per l’occasione in vetrina ci saranno 814 cani appartenenti a oltre 150 razze provenienti da 16 Paesi esteri. Uno arriva dall’Argentina, sei dalla Francia, due dall’Ungheria, due dalla Slovenia, uno dall’Oregon e uno dalla Svizzera.  Diciotto i giudici internazionali, 15 quelli nazionali, che dovranno dare un giudizio ai cagnolini in posa.

Ingresso libero per il pubblico dalle 9 fino alle 18 circa, ma per l’occasione è vietato portare i cani che non dovranno partecipare alla mostra. “L’evento serve per valorizzare le razze e preservarle”, ha detto Elio Grassi, presidente del gruppo cinofilo cagliaritano, “altro obiettivo è quello di migliorare le razze nel tempo, perché ogni razza ha la sua peculiarità”.

Il sabato  sarà dedicato all’esposizione nazionale alla quale si sono iscritti 609 cani, mentre la domenica è dedicata a quella internazionale dove gli amici a quattro zampe saranno 814. Tutti i cani che lo meriteranno potranno ricevere un riconoscimento.

Intanto il Comune di Cagliari è al lavoro per cercare una soluzione per gli animali che adesso si trovano nel canile di via Po. “Stiamo cercando di incentivare le famiglie alle adozioni anche con lo studio di misure economiche che possono aiutare”, ha detto l’assessore al Benessere animale Paola Piroddi, “l’area individuata è quella di via San Paolo per fare nascere un’altra struttura quando la zona che ospita l’attuale canile sarà interessata dalla riqualificazione”.