Truzzu vara la ‘Giunta’ metropolitana: ecco le nuove deleghe per i consiglieri

Il sindaco metropolitano, Paolo Truzzu, durante l’ultima seduta a Palazzo Regio ha annunciato le deleghe da affidare a otto consiglieri della maggioranza di centrodestra. Un piccolo giallo riguarda l’incarico di vicesindaco, in Aula il primo cittadino aveva annunciato di consegnare la fascia da vicecapitano al sardista di Capoterra Franco Magi ma si era trattato di un errore: l’ha affidata al capogruppo dei Quatto mori nel capoluogo, Roberto Mura. La nuova distribuzione delle deleghe che vede una sola conferma rispetto a quella di luglio 2019, quando Truzzu aveva scelto i suoi delegati in attesa che ci fossero le nuove elezioni e subentrassero i rappresentanti del Comune di Cagliari: si tratta del quartese Martino Sarritzu (Forza Italia, ma eletto nella lista dei Riformatori) che avrà ancora la delega al Bilancio.

Su otto consiglieri delegati annunciati da Truzzu sono quattro – di altrettanti partiti – quelli che lo sostengono anche a Palazzo Bacaredda, a partire dal sardista Roberto Mura che sarà vicesindaco e avrà la delega all’Ambiente. L’esponente di Forza Italia Alessandro Balletto avrà le deleghe a Pubblica istruzione, Patrimonio ed Edilizia scolastica, il capogruppo cagliaritano di Fratelli d’Italia, Antonello Floris, si occuperà di Mobilità, Viabilità e Reticolo idrografico mentre Umberto Ticca dei Riformatori riceve il compito di seguire Pianificazione strategica e Progetti comunitari. Il sardista di Capoterra Franco Magi, consulente del governatore Solinas, avrà le deleghe a Sport, Cultura, Turismo e Spettacolo, Ignazio Tidu (legato al sindaco di Monserrato Tomaso Locci) avrà le Politiche sociali mentre Damiano Paolucci, consigliere di Fratelli d’Italia a Quartucciu, si occuperà di Affari generale e Personale.

Il sindaco ha annunciato le sue scelte in Aula, che ora saranno formalizzate dalla firma delle deleghe. Durante la seduta il Consiglio metropolitano ha approvato all’unanimità la sottoscrizione del  Contratto di Laguna Santa Gilla, che costituirà il fondamento del futuro Parco regionale delle zone umide dell’area metropolitana di Cagliari. La proposta approvata in piazza Palazzo è un passo in avanti verso la tutela della laguna e delle aree circostanti in vista di una futura nascita del parco delle zone umide che vedrà Santa Gilla assieme a Molentargius. “Quello della Laguna di Santa Gilla è un compendio importante per tutta l’area metropolitana che finora non ha avuto la giusta considerazione – ha detto Paolo Truzzu -. L’obiettivo, una volta avviato il processo di governo, è quello di arrivare a uno sviluppo e gestione coordinati di Molentargius e Santa Gilla, salvaguardando gli ambienti lagunari e nel contempo rendendoli fruibili”.