Le immagini dei “rifiuti in trasferta” pubblicate sul gruppo del Comitato di quartiere Sant’Elia noi ci crediamo
In mezzo ai rifiuti abbandonati in strada anche vecchi libretti scolastici e quaderni recanti l'indicazione del nome dello studente, della classe e della scuola frequentata. Una "leggerezza" del cafone di turno che probabilmente gli costerà una salatissima multa.

Libretti scolastici e vecchi quaderni di matematica, musica e religione con tanto di indicazione del nome dell’alunno, della classe e dell’istituto: c’erano anche questi tra i rifiuti abbandonati per strada ritrovati a Sant’Elia da alcuni cittadini del quartiere.

Una “leggerezza” dei cafoni di turno che mostra chiaramente che non si tratta di rifiuti “locali”, ma di «aliga in trasferta», tanto per citare il cittadino che ha postato le foto nel gruppo pubblico Facebook “Comitato di quartiere Sant’Elia noi ci crediamo”.

Non è la prima volta che gli attivisti di questo gruppo civico denunciano il malcostume di molti maleducati che gettano i propri rifiuti per le strade del quartiere, dove evidentemente i controlli latitano ed è più facile “farla franca”.