Rassegna Stampa

Il Sardegna

Provincia, Massidda in campo: «Dico nì alla mia candidatura»

Fonte: Il Sardegna
10 settembre 2009

Grandi manovre. L'ex coordinatore regionale di Fi: «Tanti me lo hanno già chiesto»

Nuovo pretendente per Palazzo Regio dopo il sindaco Floris: « Ma se va Emilio lascio stare»

Ennio Neri cagliari@ilsardegnablu.it ¦

E dopo Floris, Massidda. Proseguono le grandi manovre in casa Pdl per le prossime elezioni provinciali. In corsa per la poltrona più importante di palazzo Regio spunta un secondo candidato del centrodestra: il senatore cagliaritano Piergiorgio Massidda.
L'EX COORDINATORE regionale di Forza Italia, a Roma da 15 anni, fino al 2006 a Montecitorio e dopo a palazzo Madama, ammette di esser stato interpellato dai vertici del partito. E quello che all'inizio era un no deciso, ora, dopo “forti pressioni”, è diventato un “ni”. Un “forse mi candido” molto politichese, che va ad aggiungersi alla “disponibilità a ragionare” sulla Provincia, confessata dal sindaco Emilio Floris. Massidda si dichiara pronto a lasciare Roma per tornare nell'Isola e c'è già chi parla di corsa a due. «Ho ricevuto diversi inviti», ammette il senatore Pdl, «mi hanno chiesto la disponibilità sia per il comune di Cagliari che per la Provincia. All'inizio il mio è stato un no deciso, ma poi le pressioni, non solo del partito, ma anche della gente semplice, si son fatte sempre più forti. Così alla fine il no è diventato un ni». L'obiettivo di Massidda, che considera “eccellenti” le candidature di Massimo Fantola e Ada Lai per via Roma, sembra dunque piazza Palazzo. «La Provincia è rimasta senza soldi e vive un momento economicamente preoccupante», prosegue il senatore, «le sollecitazioni nei miei confronti nascono dall'esigenza di contare su un presidente forte di solide relazioni con il Governo e in grado di garantire finanziamenti e contributi. Ma se Emilio (Floris) si candida», conclude, «sono prontissimo a farmi da parte ». Meno agitate le acque nel centrosinistra, dove dovrebbe essere confermato l'attuale presidente Graziano Milia. In alternativa circolano i nomi di Tore Mattana e Nazareno Pacifico e qualche possibilità anche per Ignazio Congiu e Piero Comandini, tutti Pd. Le provinciali del 2010 arrivano assieme alle comunali di Quartu e di Sassari, fattore che potrebbe complicare non poco la strada al sindaco Floris. Quest'ultimo per salire a palazzo Regio dovrebbe dimettersi dalla carica e Cagliari andrebbe così ad aggiungersi a Quartu e Sassari, creando qualche imbarazzo in più, in termini di equilibri da ricercare, alle segreterie regionali. Resta allo studio l'ipotesi di un commissariamento (da parte della giunta Cappellacci) del Comune in caso di dimissioni di Floris.