Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Sì a un’indagine geologica e aiuteremo gli abitanti»

Fonte: La Nuova Sardegna
9 settembre 2009

MERCOLEDÌ, 09 SETTEMBRE 2009

Pagina 1 - Cagliari

Comune, interrogazione sulle case lesionate di via Malfidardo




Il sindaco: «Dobbiamo attendere l’esito sulle responsabilità»


di Roberto Paracchini
CAGLIARI «Ho convocato il presidente dell’ordine dei geologi e i servizi sociali stanno già operando», lo ha affermato ieri sera il sindaco Emilio Floris parlando di via Peschiera e Castelfidardo.
Dopo un minuto di raccoglimento per Riccardo Santoru, il giovane arbitro morto venerdì scorso e la presentazione ufficiale del nuovo assessore delle Finanze Antonello Melis, il consiglio ha affrontato il problema delle case lesionale. Alessandro Serra (An) ha chiesto spiegazioni per un palazzo di via Regina Margherita, mentre Claudio Cugusi e Andrea Scano (entrambi del Pd) sulle abitazioni di via Malfidardo-via Peschiera. Quest’ultimo caso è stato sollevato per lo sgombero ordinato dal Comune: gli alloggi sono stati giudicati pericolosi perchè sorgono su una zona ricca di grotte, compromesse da grosse quantità d’acqua.
Cugusi ha chiesto la realizzazione di un piano straordinario del sottosuolo in modo da evitare questo tipo di problemi per il futuro e Scano ha domandato che si faccia un ufficio specifico che permtta di tenere sotto controllo il problema. Durante il dibattito Edoardo Tocco (Forza Italia, anche consigliere regionale) ha informato di aver coinvolto la Regione. E Ninni Depau (Pd) ha posto il problema dei fondi e delle risorse necessarie per gli interventi. Il sindaco Floris ha precisato in conclusione che della questione si sta interessando anche la magistratura per verificare le responsabilità. E che il Comune sta già intervenendo coi servizi sociali.
Abbanoa, chiamata in causa per gli allagamenti nel sottosuolo dell’area, ha sottolineato in un comunicato che è stato completato il monitoraggio sulle perdite idriche delle vie Marengo, Peschiera, Castelfidardo, Montenotte, Goito e Pastrengo. E che i guasti rilevati sono stati riparati. Inoltre «si è ritenuto di agire prudenzialmente alla sostituzione delle condotte e dei relativi allacci» nelle vie più critiche (via Montenotte, Castelfidardo e parte di via Marengo) per circa trecento metri. Le nuove tubature e i nuovi allacci «sono in corso di realizzazione rispettivamente con materiali in ghisa sferoidale e in multistrato». Poi per quanto riguarda la rete fognaria nera «si è proceduto al suo integrale lavaggio e sono in procinto di iniziare le attività di videoispezione».