Rassegna Stampa

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Cagliari, Giulini: “Gigi Riva presidente onorario. Ci ha fatto un grande regalo”

Fonte: web Vistanet Cagliari
19 dicembre 2019


Cagliari, Giulini: “Gigi Riva presidente onorario. Ci ha fatto un grande regalo”

 

«La presidenza onoraria a Gigi Riva è nata con grande naturalezza - ha spiegato Giulini -. Lui è il primo tifoso del Cagliari, è la storia del Cagliari. - ha esordito così Giulini - È un grande amico del Cagliari, è un modo per esserci più vicino in un anno particolare per noi, per lui che 50 anni fa ha scritto la storia di questa società».

  
Conferenza di fine anno del Patron rossoblù Tomaso Giulini, che nel centro sportivo di Asseminello ha voluto incontrare la stampa per parlare della stagione calcistica, ma soprattutto della presidenza onoraria al più grande di tutti: Gigi Riva.

«La presidenza onoraria a Gigi Riva è nata con grande naturalezza. Lui è il primo tifoso del Cagliari, è la storia del Cagliari. – ha esordito così Giulini – È un grande amico del Cagliari, è un modo per esserci più vicino in un anno particolare per noi, per lui che 50 anni fa ha scritto la storia di questa società».

Lo racconta con grande emozione, ma anche un grande imbarazzo il patron rossoblù, che si chiede, “chi sono io per parlare io di un grande uomo come Gigi?”

«È nato in modo molto naturale, siamo due persone schive ed è stato tutto molto naturale. – continua – Ci sembrava opportuno cercare di coinvolgere ancora di più il nostro primo tifoso, un’amicizia ripartita 5/6 anni fa. È un messaggio di vicinanza tra il club di allora e quello di oggi, tra i vecchi e i nuovi tifosi».

Una lunga chiacchierata tra Riva e Giulini, due uomini riservati e molto schivi che hanno trovato subito una grande sintonia: «Ci siamo visti anche ieri, ha rimarcato qualcosa sulla mia conferenza stampa dopo Cagliari Lazio e mi ha dato dei consigli. Mi ha ringraziato per quello che sarebbe successo oggi. Ma siamo noi che dobbiamo ringraziare lui. Ci siamo detti che è un po’ anomalo in un club sportivo una nomina a campionato iniziato, quando finisce stiamo iniziando i festeggiamenti e capiremo quale sarà il suo coinvolgimento al momento».



Ma cosa pensa Riva sul Cagliari di Maran? «Trova la squadra molto organizzata e con un bel gioco, pronta per un campionato importante. Ritrova molto dello spirito che avevano loro all’epoca nella squadra di oggi», ha raccontato il presidente.

Il Cagliari. «La squadra ha accolto questa notizia con grande entusiasmo, per loro è una spinta in più. Ma tutti si sono resi conto che questo è un anno particolare, una stagione oltre le aspettative. – racconta il presidente- Nella mia prima conferenza dissi che il mio auspicio era portare nell’anno del centenario il Cagliari a giocarsela con tutti. I bilanci si fanno a fine stagione, ora so quello che dobbiamo fare domani mattina, ma i ragazzi si divertono e ci mettono grinta ed entusiasmo. Questo è importante».

A gennaio questa squadra si può migliorare? «È difficile fare una valutazione in questo momento quando ci sono tanti giocatori fuori. Ci sarà un incontro tra me, Maran e Carli dopo Udine e valuteremo. Cragno lo vuole rivedere il dottor Castagna, il medico che lo ha operato, il giorno prima della partita di Coppa Italia, e probabilmente lo rivedrete in campo per Inter Cagliari. Su Nandez, noi sono siamo stati notificati, abbiamo appreso dalla stampa di questa notifica e stiamo ancora cercando di capire cosa stia succedendo. Pavoletti invece ha tempi di rientro a metà marzo, ma con approssimazione».

Prima del brindisi di auguri, il presidente aggiorna i media sulla situazione del nuovo stadio: «Sono cambiati i piani comunali con lo spostamento del centro commerciale, questo ovviamente rimette in discussione tutti i termini anche dell’accordo con Sportium che dovremo modificare. Giovedì dovremmo superare anche questo. Ci auguriamo di avere pronto il progetto esecutivo entro l’estate 2020. Se poi ci sarà la pubblica utilità in tempi brevi, a inizio 2021 ci sarà il bando e poi ad aprile/maggio si potrà cominciare a vedere la demolizione del vecchio stadio: se tutto procede così potremmo posare la prima pietra a settembre 2021. Vi do le tempistiche giusto per chiarire un po’ le cose».