Mercato, impianti fuori uso

Ascensori fuori uso o che funzionano a singhiozzo, la scala mobile di via Tiziano ferma da oltre due anni, montacarichi spesso inaccessibili. «C'è poi il vecchio problema dei parcheggi delle auto che continuano a essere insufficienti», dicono i titolari dei box a San Benedetto. Risultato: muoversi al mercato, sia per i cittadini che si recano a fare la spesa che per gli operatori, spesso può essere un'impresa. A farne le spese sono soprattutto gli anziani, le donne con i bambini in passeggino e le persone con problemi di deambulazione. Insomma, le categorie più deboli. Ma anche per coloro che si muovono senza difficoltà, scale mobili e ascensori guasti possono rappresentare un problema.
I disagi
«Abbiamo segnalato i guasti da tanto tempo», dice Isidoro Orrù, 69 anni, rappresentante del Comitato del mercato e presidente dei macellai a San Benedetto. «Ogni volta ci dicono che la scala mobile verrà sistemata ma poi, per un motivo o per un altro, non cambia nulla», aggiunge. «C'è anche il problema dei montacarichi, attualmente funziona regolarmente solo uno. Ma queste strutture sono fondamentali. Per esempio, i colleghi che trattano frutta e verdura non avendo celle frigorifere nei box devono utilizzare quelle comuni e trasportare la merce col montacarichi», dice ancora.
I disagi colpiscono tutti, indifferentemente. Lo spiega bene Marcella Melis, insegnante in pensione, mentre attende il proprio turno al box di frutta e verdura. «A volte sembra un inferno dantesco», dice con una metafora. «Senza scale mobili e con gli ascensori non sempre funzionanti, chi non rinuncia impiega anche cinque minuti per fare due rampe di scale», aggiunge.
Il Comune
«Premesso che si tratta di lamentele tutte legittime, dalla precedente amministrazione abbiamo ereditato una situazione difficile», afferma l'assessore alle Attività produttive Alessandro Sorgia. Al netto di questo, però, «ci siamo attivati fin dal primo momento dal nostro insediamento per affrontare i problemi e abbiamo incontrato e ascoltato gli operatori sia al mercato che in assessorato. Ho fatto leva in Giunta e anche con la collega dei Lavori Pubblici affinché si trovino le soluzioni quanto prima», dice ancora. E aggiunge: «Abbiamo recuperato risorse importanti per tutti i mercati civici cittadini che utilizzeremo anche per migliorare l'accessibilità alle strutture che rappresenta un tema importantissimo».
Gli altri mercati
Disagi, vecchi e nuovi, sono all'ordinde del giorno anche negli altri mercati civici. Sui problemi di quello di Sant'Elia ha puntato i fari la consigliera di minoranza Marzia Cilloccu che con un'interrogazione, prima, e una mozione, poi, ha denunciato tutte le difficoltà della struttura. Tra queste, «l'aria condizionata che, nonostante le diverse segnalazioni, continua a non funzionare con comprensibili disagi dei concessionari e della clientela che delusa da un'accoglienza non sostenibile cambia le sue abitudini con conseguenze negative per le attività comemrciali». Nella struttura di Is Bingias, invece, «il tetto, da cui a volte cadono gocce d'acqua quando piove in maniera abbondante, e i parcheggi per le auto che sono insufficienti e andrebbero regolati con un sistema a tempo, sono vecchi problemi di cui abbiamo già informato il Comune», spiega Manuela Podda, rappresentante del Comitato del mercato di Is Bingias. C'è anche la questione sulle nuove aperture. «Abbiamo chiesto sia alla vecchia amministrazione che a quella attuale la possibilità di aprire il venerdì dalle 17 alle 20. Ogni volta ci rispondono che sarebbe una bella iniziativa, ma non capiamo perché nessuno ci dia ancora il via libera».
Mauro Madeddu