Un nuovo hotel con venti camere e piscina su viale Poetto. Il voto favorevole al parere preventivo chiesto dalla ditta Ralma da parte del Consiglio comunale per il bonus del trenta per cento di volumetria è arrivato ieri sera. A illustrare la pratica è stato l'assessore all'Urbanistica Giorgio Angius che ha spiegato «il valore di un intervento che consentirà di riqualificare un edificio degli anni Sessanta».
Le interrogazioni
Prima dell'inizio dei lavori, gli assessori hanno risposto alle interrogazioni dei consiglieri. Da segnalare quella presentata dalla progressista Giulia Andreozzi che ha chiesto spiegazioni ad Alessandro Sorgia sul patrocinio del Comune alla manifestazione “Shopping in zona franca, qui non paghi l'Iva” che si è svolta ai primi di novembre. «Oltre al messaggio fuorviante, visto che non esiste una norma che consenta di non pagare l'Iva, il regolamento del Comune vieta il patrocinio a manifestazioni di carattere politico e in questo caso tra gli organizzatori era indicata anche Maria Rosaria Randaccio e il movimento Zona Franca», ha detto Andreozzi. Sorgia ha replicato: «Ringrazio molto la consigliera perché mi consente di fare chiarezza. Quel che dice è corretto. Randaccio è stata coinvolta in una fase iniziale in quanto esperta del tema ma non è mai comparsa durante la manifestazione e neppure alla conferenza stampa di presentazione. Nelle locandine era presente il logo, ma ho una nota dell'associazione organizzatrice “Strada facendo” che si scusa spiegando che le locandine erano già state stampate». Tra le interrogazioni anche quella della leghista Roberta Perra per la riqualificazione di via Infante. L'assessore Alessio Mereu, pur garantendo il suo impegno, ha spiegato che via Infante non ricade nel territorio di Cagliari: «Potrebbe appartenere a Elmas o essere una strada privata». ( m. c. )