Cagliari, Truzzu: “In città 100mila smartphone, fotografiamo gli incivili che abbandonano i rifiuti”

Il sindaco lancia un appello ai tanti cittadini che fanno correttamente la differenziata: “Iniziamo a pubblicare le foto di chi non ama la nostra città, centomila telefonini sicuramente possono fare molto di più di settanta telecamere. I cagliaritani possono mandarci le foto in modo anonimo”.

I telefonini dei cagliaritani? Sono più “potenti” delle telecamere sinora installate dal Comune in vari punti “critici” trasformati, dagli incivili, in discariche selvagge. Un clic, poi l’invio della fotografia che immortala il “caddozzo” di turno: anche così si può combattere l’inciviltà in città, secondo il sindaco Paolo Truzzu: “Facciamo tutti foto dei rifiuti abbandonati, ci sono tanti telefonini in giro, siamo anche in grado di fare le foto di chi li lascia. Se cominciassimo a pubblicare le foto di chi non rispetta e ama la città, forse daremmo un messaggio a tutta la comunità, riuscendo a creare una città migliore per tutti. Centomila smartphone possono fare molto di più di settanta telecamere. I cittadini possono mandarci le foto in anonimo”, spiega Truzzu. È la seconda volta nel giro di meno di due mesi che il primo cittadino fa questo appello: la prima era stata dopo il rimprovero, fatto da un cagliaritano, a un automobilista che stava abbandonando un sacchetto pieno di spazzatura in via Montesanto. Il cittadino aveva pubblicato la foto sui social, ricevendo i complimenti pubblici di Truzzu.
E, a proposito di rifiuti, novità anche per i ristoratori del Corso Vittorio: “Anche lì, dopo la Marina e piazza Yenne, sta per arrivare la corriera ecologica. Non ci saranno più mastelli lasciati in strada fuori dalle attività”. All’ora prestabilita “i commercianti usciranno col mastello, conferiranno i rifiuti e poi lo riporteranno dentro. Sinora siamo stati tolleranti”, afferma il sindaco, “da ora in poi, per tutti quelli sorpresi con il mastello fuori dal negozio scatteranno le multe”.