Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Asili nido, il Comune offre 740 posti

Fonte: L'Unione Sarda
7 settembre 2009


 Crescono le richieste. I Servizi sociali: «Le accoglieremo tutte»

Salgono del 12% le richieste di iscrizione negli asili nido comunali che offrono 740 posti. Dal prossimo anno si aggiungeranno altre 4 strutture.
Aumenta la richiesta negli asili nido ma cresce anche l'offerta del Comune di Cagliari che presenta oggi la graduatoria definitiva dei nuovi posti assegnati per la stagione 2009/2010.
LA MAPPA Numerosi i servizi messi in campo dall'Amministrazione per l'accoglienza dei bambini dai due mesi sino ai tre anni. Gli asili nido sono sei, di cui tre gestiti direttamente con personale comunale, mentre per gli altri: uno è affidato a una cooperativa e due saranno assegnati a ditte esterne. Per ospitare chi non supera i 18 mesi il Comune si avvale di una struttura gestita in regime di convenzione, mentre quattro sono quelle (sempre private convenzionate) per i piccoli di oltre un anno e sino a 18 mesi. Attive anche 11 “Sezioni sperimentali integrate” per promuovere l'offerta educativa tra i bambini dai 18 mesi sino ai 3 anni in scuole materne private. Inoltre per circa 140 bambini è previsto l'ingresso nella scuola materna (7 quelle coinvolte) prima del previsto, cioè a due anni.
L'OFFERTA Tra gli asili gestiti direttamente dal Comune e le strutture convenzionate, per il 2009/ 2010 saranno disponibili 520 posti. A questi se ne aggiungono 80 nel micronido e 140 (alcune strutture sono in corso di attivazione) nelle “Sezioni primavera”. Non tutte le 784 domande presentate (l'11,84% in più rispetto al 2008) potranno essere soddisfatte immediatamente, «ma con gli aggiornamenti continui», sottolinea la dirigente per l'Area dei servizi al cittadino, Ada Lai, «prevediamo di far fronte a tutte le richieste».
NUOVE STRUTTURE Un'offerta che dal prossimo anno sarà ampliata. «I servizi per l'infanzia sono quelli che danno un sostegno importante visto che adesso non c'è più la famiglia allargata», aggiunge Ada Lai. «Bisogna puntare sull'aiuto alla famiglia per avere una società più organizzata e civile». Quattro le strutture in fase di realizzazione che saranno adibite ad asili nido. In particolare dovrebbero essere pronti dalla prossima primavera i locali dell'ex scuola elementare Riva (che saranno destinati ad asilo aziendale) e dell'ex scuola materna di via Premuda. Strutture che garantiranno ognuna 30 posti. Entro il 2010 sarà poi operativo anche il nido nei locali della suola elementare Mereu, in viale Regina Elena. Strutture costate circa 600 mila euro ciascuna e che saranno co-finanziate con il contributo della Regione. Attesa, infine, anche per il completamento dell'asilo (che sarà aziendale ma anche aperto al pubblico in collaborazione con la Regione) che sorgerà nel complesso di Santa Gilla.
ALTRI SERVIZI Per chi non trova posto negli asili comunali o per chi ha esigenze diverse, il Comune propone altre soluzioni. Ottanta bambini potranno usufruire del micronido a domicilio (Servizio che l'anno scorso è valso all'Amministrazione un riconoscimento speciale). Un insegnante riunisce un piccolo gruppo di bambini che magari abita nello stessa zona. Con un costo aggiuntivo, poi, è anche possibile avere la baby sitter a domicilio con un insegnate per ogni bimbo.
ANNALISA BERNARDINI

07/09/2009