La cittadella dei ricci apre tra le polemiche
Apre tra tante polemiche l'area di Su Siccu destinata alla vendita dei ricci. Da qualche giorno sono due le postazioni in funzione, mentre altre quattro dovrebbero avviare l'attività la prossima settimana. «A due concessionari, come previsto nella gara dell'anno scorso - spiega l'assessore alle Attività produttive, Alessandro Sorgia - sono state rinnovate le autorizzazioni, per gli altri quattro si è conclusa la selezione ma siano in attesa che regolarizzino la situazione debitoria nei confronti del Comune». Un ritardo nei pagamenti ha impedito il rilascio dei nulla osta «come impone il regolamento», precisa Sorgia.
L'ultima parola spetterà ai venditori, che potrebbero anche rinunciare alla postazione di Su Siccu, come già l'anno scorso avevano fatto in due.
Intanto anche la pioggia e il maltempo non stanno aiutando i rivenditori di ricci. «Siamo certi che i cagliaritani non tradiranno l'appuntamento con la tradizione e la stagione dei ricci, anche se la campagna per fermare la raccolta e la vendita, confusissima e spesso contraddittoria nei contenuti e nei messaggi, sta condizionando sensibilmente i nostri abituali e storici clienti», spiegano i titolari dei due gazebo, Michele Puddu e Piero Argiolas.
A. Pi.