Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Riapre la Grotta della Vipera

Fonte: L'Unione Sarda
22 ottobre 2019

Riapre la Grotta della Vipera
Due anni di lavoro complesso, con l'utilizzo di tecniche di restauro innovative per liberare la pietra dagli agenti patogeni, per restituire alla città un patrimonio di epoca romana realizzato tra il I e il II secolo d. Cristo. Rivive la “Grotta della Vipera” in viale Sant'Avendrace, ai piedi del colle di Tuvixeddu, il monumento che deve il nome alla presenza di due serpenti scolpiti sul frontone dell'ingresso e che custodisce la tomba e le poesie d'amore che Lucio Cassio Filippo dedicò alla moglie Attilia Pomptilla dopo che questa morì al posto suo. «È uno dei tesori della città che finalmente torna nella disponibilità di cagliaritani e turisti», dice il sindaco Paolo Truzzu.
L'intervento
I lavori sono costati complessivamente 150 mila euro. Di questi, «ottantamila sono stati utilizzati per gli interventi all'interno della sepoltura, mentre 30 mila sono serviti per il consolidamento del costone roccioso. Col resto, sono stati pagati gli oneri per la sicurezza», spiega l'assessora ai Lavori pubblici Gabriella Deidda. «Restituire questo “pezzo” pregiato alla città è un motivo d'orgoglio», aggiunge Edoardo Tocco, presidente del Consiglio comunale, «perché questo restauro è frutto della sinergia fra diversi assessorati e della collaborazione tra Comune e Soprintendenza archeologica». «Soprattutto per ripulire la pietra sotto il soffitto, dove sono incise le poesie d'amore in greco e latino, sono stati utilizzati impacchi di pasta carta», spiega Maura Picciau, sovrintendente alle belle arti e al paesaggio della Città metropolitana di Cagliari, Oristano e Sud Sardegna.
Il futuro
Con la Grotta della Vipera, il Comune punta a costruire un percorso di valorizzazione della Cagliari romana. «Riaprire un bene come questo significa anche ridare fiato alle associazioni che sono impegnate nella valorizzazione di un sito come questo», spiega Paola Piroddi, assessora alla Cultura. «Stiamo predisponendo, insieme agli altri assessorati, un piano di manutenzioni, recuperi, etc. Da qui in poi spero sia un susseguirsi di nuove aperture», aggiunge. Il concetto lo ribadisce il primo cittadino. «C'è la volontà di creare un percorso di valorizzazione di tutto quello che ruota, per esempio, attorno all'Anfiteatro», dice. «Un percorso che attraversa l'Orto Botanico, il San Giovanni di Dio e arriva alla Villa Tigellio. Così facendo è possibile valorizzare la Cagliari romana», aggiunge.
Capitolo Tuvixeddu
«Ci sono contenziosi giudiziari, a novembre sono previste due udienze che potrebbero determinare il quadro», spiega ancora Truzzu. E conclude: «Dialoghiamo con Regione e privati per capire quali strade possono consentire di riacquisire quello spazio e creare un grande museo che valorizzi la più grande necropoli del Mediterraneo».
Mauro Madeddu