Viale Bonaria. Pd all'attacco. L'assessore Collu: «Tutto in regola»



Il Comune vuole alienare il diritto di superficie che vanta sui cento parcheggi sotterranei di viale Bonaria, cedendolo al Banco di Sardegna in cambio di 450 mila euro? Prima il gruppo consiliare del Pd ci vuole vedere chiaro, promettendo di dare battaglia sul punto in occasione del prossimo Consiglio comunale. «Per anni non sono riusciti a usare quei parcheggi sotto il Banco - attacca il capogruppo Ninni Depau - ora hanno deciso di rinunciare a questo diritto, previsto all'interno della concessione edilizia, in cambio di 4500 euro a parcheggio». Una cifra definita irrisoria, se si considera che per la realizzazione del complesso interrato di via Roma è prevista una spesa di circa 14 milioni di euro per la realizzazione 462 posti-auto: «Ciò significa che ognuno costerà 30 mila euro - aggiunge Depau - alla luce di questo riteniamo che della questione di viale Bonaria si dovranno occupare i giudici contabili. Perché la storia è sempre la stessa: quando si deve comprare lo si fa a prezzi di mercato, quando si vende si ricorre ai saldi».
L'ASSESSORE L'assessore comunale al Patrimonio Luciano Collu rimanda agli uffici la risposta circa il mancato utilizzo, negli anni scorsi, dei parcheggi al piano interrato di viale Bonaria: «Si tratta di scelte pregresse, nelle quali non sono stato coinvolto - fa sapere - voglio solo far notare che l'operazione che viene proposta al Consiglio non riguarda la cessione di un diritto di superficie di un bene che appartiene al Comune. Su quei parcheggi disponiamo esclusivamente di un diritto reale di godimento: significa, dunque, che stiamo rinunciando a un utilizzo che non c'è mai stato in cambio di una cifra importante, che verrà utilizzata per fornire servizi ai cittadini». ( a. mur. )

03/09/2009