Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sagra del pesce, alla riscoperta dei piatti tradizionali

Fonte: L'Unione Sarda
30 agosto 2019

Nessuna delle trenta famiglie del borgo resterà fuori. Padri, madri, i loro ragazzi: tutti in campo per la Sagra del pesce di Giorgino, la festa popolare del mare che da 34 anni avvicina il Villaggio pescatori alla città, aprendo le sue porte ad almeno otto-diecimila persone, agli inguaribili buongustai appassionati di sapori rubati alle acque del Golfo o alla laguna di Santa Gilla.
Saranno una quarantina i volontari che dal 6 all'8 settembre armeggeranno intorno alle graticole o nelle cucine della borgata per preparare fritture e arrosti, ricette povere della tradizione “casteddaia” come su pisci a collettu con le fave lesse.
Sardine e totani
Nei piatti dei cagliaritani e dei tanti ospiti che raggiungeranno il borgo finiranno oltre venti quintali di pesci e molluschi: calamari, totani, spigole, orate, muggini e sardine, l'immancabile insalata di mare e qualche sorpresa, inventata per stupire dai “cuochi” ormai da ben trentaquattro anni.
«La sagra ci appartiene, è una parte importante della nostra identità. Siamo un piccolo borgo, il Comune ci aiuta ma i costi sono alti e onerosi, per poter rientrare nelle spese quest'anno staccheremo un biglietto da quattro euro, non ce ne vogliano i nostri ospiti», ha spiegato l'anziano e instancabile presidente dell'associazione Comitato di quartiere, Carlo Floris.
«Tutte le più importanti indagini economico-sociali ricordano che quello enogastronomico è un tema centrale dello sviluppo turistico, la linea guida per i visitatori che scelgono la loro destinazione. Ebbene - ha detto l'assessore comunale Alessandro Sorgia - la sagra di Giorgino va in questa direzione e noi, come amministrazione, lavoreremo per arricchirla».
I trasporti
Anche l'impegno del Ctm per assicurare gli spostamenti tra la città e la borgata marinara va in questa direzione. «Per i tre giorni della sagra - ha precisato il presidente Roberto Porrà - abbiamo predisposto le corse da piazza Matteotti all'area della festa a Giorgino dalle 19 a mezzanotte. Invitiamo i partecipanti a lasciare le proprie auto nel parcheggio del porto, delle Ferrovie o in quello gratuito di viale La Playa. Ogni dieci minuti è prevista una corsa».
Il futuro
Il Villaggio pescatori tenta il riscatto anche con questa festa del mare, deciso a resistere anche contro le “nubi nere” che si intravedono all'orizzonte. «A cominciare dal rigassificatore che potrebbe sorgere non lontano dalle nostre case», ha spiegato Mariano Strazzeri.
Un progetto che le trenta famiglie del Villaggio guardano con rabbia, decise a dar battaglia per impedire «la nascita del mostro».
Gli spettacoli
Intanto a Giorgino si lavora di gran lena per preparare la “tre giorni del gusto” promossa insieme alla Casa dei suoni e racconti. Sarà quest'ultima a organizzare l'altra anima della manifestazione che comincerà il 6 con il Venerdì del Villaggio, anteprima della sagra Musica, danze, spettacolo ideati da Andrea Congia e Giulia Virdis dell'associazione Tra Parola e Musica-Casa dei suoni e racconti.
Andrea Piras