COMUNE. Ricevuti ieri dalla Giunta In città 150 ragazzi stranieri
testimonial per il turismo

Promuovere l'immagine della Sardegna all'estero e il dialogo tra culture. È l'obiettivo dell'International summer week (Settimana estiva internazionale), che ieri ha riempito di giovani europei i banchi dell'Aula del Consiglio comunale, nel Municipio di via Roma. Ogni anno, circa centocinquanta delegati provenienti da tutto il mondo si riuniscono in città per una settimana di intrattenimento e scoperta della cultura sarda.
A ricevere i giovani, ieri mattina sono stati il sindaco Paolo Truzzu, l'assessore comunale alle Attività produttive, Alessandro Sorgia, quella alla Pubblica istruzione, Rita Dedola, e la vice presidente della Giunta regionale, Alessandra Zedda. Proprio in occasione dell'incontro di ieri si è svolta anche la cerimonia chiamata “Flag parade”, che ha coinvolto i partecipanti all'iniziativa avvolti nelle loro bandiere nazionali.
L'edizione 2019 dell'International summer week si concluderà sabato. I delegati, provenienti da trentotto diversi Paesi del mondo, sono alloggiati all'Hostel Marina. L'agenda dei lavori prevede visite ad alcuni dei luoghi naturalistici più di valore, oltre che incontri con le comunità locali e la degustazione dei prodotti tipici del settore agroalimentare.
L'età media dei partecipanti all'iniziativa è di 24-25 anni, con una leggera prevalenza di ragazze. Come da tradizione, i Paesi maggiormente rappresentati sono quelli dell'Est, la comunità più numerosa è rumena. Ogni mattina visitano un quartiere diverso della città, oppure fanno un'escursione in località turistiche come Chia, Villasimius e Costa Rei, oltre che in Trexenta.
A organizzare la Settimana estiva è l'associazione Tdm 2000. L'obiettivo è far conoscere l'Isola nel contesto internazionale e, contemporaneamente, attrarre i visitatori dall'estero. (l. a.)