Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I cittadini si riprendono lo spazio Piazza del Carmine ospita il Wine&Food con sindaco e prefetto

Fonte: L'Unione Sarda
29 luglio 2019

IL FESTIVAL.

Il recupero dei luoghi pubblici tra gli obiettivi della giunta

I cittadini si riprendono lo spazio Piazza del Carmine ospita il Wine&Food con sindaco e prefetto

È il primo atto “politico” del nuovo sindaco. Anche se - Paolo Truzzu lo ammette con estrema sincerità - è stato un po' casuale. «Lo spostamento dell' International Wine&Food festival dal Corso a piazza del Carmine? Me lo hanno chiesto gli organizzatori. E noi siamo stati ben felici di assecondarli e dare loro una mano». Perché il valore simbolico di questo trasloco è enorme: testimonia la volontà, espressa in più occasioni, di ridare alla città spazi “abbandonati”.
Il taglio del nastro
Truzzu, impegnato in un'altra inaugurazione, arriva in piazza del Carmine con una mezz'oretta di ritardo. Il taglio del nastro, il brindisi. E, davanti alle telecamere, la spiegazione di questa scelta. «Il recupero degli spazi pubblici dipende, certo, dalle forze dell'ordine. Ma dipende soprattutto dai cittadini e dagli operatori commerciali. Mi piacerebbe vedere i bambini che tornano a giocare in questa piazza. Ma, appunto, per raggiungere questo obiettivo, serve l'impegno di tutti».
Il prefetto
Non è un caso che a partecipare all'inagurazione ci sia, oltre l'assessore alle Attività produttive Alessandro Sorgia, anche il prefetto Bruno Corda. «Il recupero degli spazi», spiega il rappresentante del Governo in città, «avviene, in primo luogo, con il controllo sociale. Certo, la presenza delle forze dell'ordine è importante ma nessuno di voi vuole una città militarizzata. Si comincia con piazza del Carmine e si proseguirà con gli altri spazi, come le piazze della Marina, tenendo ben presenti le esigenze di tutti. Nessuno vuole criminalizzare la movida».
I controlli
La parola d'ordine è “controllo sociale”. Ma non solo. «Già le forze dell'ordine hanno cominciato una serie di controlli congiunti per garantire la tranquillità dei cittadini. Vogliamo restituire le condizioni di decoro al centro storico. Cagliari deve diventare una città aperta a tutti i cittadini e ai turisti, una città vivibile».
Il futuro
Piazza del Carmine godrà per alcuni giorni di questa manifestazione. E poi? «In campagna elettorale alcuni operatori mi hanno detto che avrebbero chiuso entro l'anno, visto il calo d'affari. Dobbiamo evitarlo». Anche se il Comune non può fare più di tanto. «Sono loro che si devono organizzare, devono magari proporre manifestazioni. Sapendo che avranno tutto il nostro sostegno». Intanto Sorgia annuncia una serie di incontri con gli operatori. «Proprio per pensare ad altre iniziative che potrebbero essere ospitate da questa piazza. Martedì si riunirà la Giunta e si parlerà anche di queste cose».
Marcello Cocco