GIRO DI VITE.

Identificati e sanzionati due cinquantenni cagliaritani. Sequestrati i soldi

Parcheggiatori abusivi: ecco le multe Controlli della Finanza e dei Vigili urbani a Marina Piccola e al Poetto

Il fenomeno dei parcheggiatori abusivi è stato uno dei temi al centro dell'ultimo comitato per l'ordine e la sicurezza pubblici e domenica c'è stata una prima risposta con i controlli mirati da parte della Guardia di finanza e della Polizia locale al Poetto: due cagliaritani di 50 anni sono stati identificati e sanzionati. Sequestrati i soldi - 25 euro - guadagnati secondo le accuse con l'attività illegale. «I servizi», fanno sapere dal comando provinciale delle Fiamme Gialle, «proseguiranno per tutto il periodo estivo».
Il blitz
Le verifiche sono scattate di prima mattina proprio per cercare di contrastare da subito il fenomeno. Il primo abusivo è stato notato nel parcheggio di Marina Piccola, il secondo nel lungomare. I finanzieri dei Baschi verdi della seconda compagnia e gli agenti della Municipale hanno assistito alla richiesta di soldi ed è scattato l'intervento. «Si tratta», fanno sapere dagli uffici del comando provinciale della Finanza, «di persone che, nei parcheggi pubblici, non danno alcun aiuto agli automobilisti. Anzi: con atteggiamenti che possono diventare aggressivi e fastidiosi fanno venire meno la percezione di sicurezza dei cittadini e dei turisti».
Il sequestro
In pochissimo tempo, secondo la ricostruzione dei finanzieri e della Municipale, avevano messo da parte 25 euro a testa. I soldi sono stati sequestrati. Come previsto dal Codice della strada, «chi esercita senza autorizzazione, anche avvalendosi di altre persone, l'attività di parcheggiatore o guardamacchine è punito con la sanzione amministrativa da 771 euro a 3.101». Il Decreto sicurezza ha recentemente inasprito le sanzioni «se nell'attività sono impiegati minori, o se il soggetto è già stato sanzionato per la medesima violazione con provvedimento definitivo, si può arrivare all'arresto da sei mesi a un anno e all'ammenda da 2.000 a 7.000 euro».
Il precedente
Nemmeno un mese fa, nella zona della Fiera in occasione del concerto di Vasco Rossi, i finanzieri avevano identificato altri due parcheggiatori abusivi, sanzionati. Sequestrati anche i soldi incassati con l'attività illegale: 92 euro. Per poter arrivare alla contestazione amministrativa bisogna assistere alla consegna dei soldi da parte di un automobilista ai parcheggiatori abusivi dopo che questi hanno indicato un posto libero o aiuta il conducente nelle manovre. Dunque l'attività deve essere evidente: non deve poter essere scambiata con la vendita di prodotti o la richiesta di elemosina perché in questo caso subentrerebbero altri regolamenti e normative.
L'estorsione
Ma l'attività del parcheggiatore abusivo può sfociare nel penale se la richiesta di denaro avviene dietro le minacce. In questo caso si può arrivare all'accusa per estorsione. In passato è avvenuto anche se ci deve essere la denuncia da parte della vittima.
Vertice in Questura
Le forze dell'ordine ieri mattina si sono ritrovate in Questura per coordinarsi nei vari servizi dopo il comitato in Prefettura della scorsa settimana. Da questa settimana è probabile che verranno effettuati dei controlli specifici su prostituzione, abusivismo commerciale, parcheggiatori irregolari e sui fenomeni negativi legati alla movida notturna nel centro storico e al Poetto. Nel vertice davanti al prefetto Bruno Corda, al Palazzo Viceregio, c'erano tutti i rappresentanti delle forze dell'ordine e il sindaco del capoluogo Paolo Truzzu. «Non abbiamo la pretesa di risolvere tutti i problemi subito, ma li dobbiamo calendarizzare», aveva detto Corda. «Dobbiamo capire quali siano le priorità nelle diverse situazioni che riguardano il Comune, con assoluta comunanza di interessi e visioni. Avere un'idea di quello che serve e iniziare a lavorare tutti assieme in questa direzione, stabilendo i sistemi di intervento comuni tra le forze di polizia e la polizia locale a seconda delle diverse competenze». Dunque dopo il primo intervento nel fine settimana, è probabile che controlli e servizi specifici aumenteranno.
Matteo Vercelli