L'IMPEGNO. Nelle spiagge e nelle imprese private

Anche in Sardegna cresce il “plastic free” Le spiagge sarde sono sempre più plastic free. Da San Teodoro, ad Arzachena, da Trinità d'Agultu e Vignola a Olbia, Stintino e Porto San Paolo l'Isola è sempre più in prima linea sul modello che va diffondendosi in tutto il mondo, non solo negli arenili.
Anche le aziende private sposano sempre di più la filosofia anti plastica. L'ultima è Vodafone che con l'hashtag #contribuiscoancheio, “Save the Planet” ieri ha avviato il suo nuovo corso dalla sede milanese del Lorenteggio. Un modus operandi che sarà esteso gradualmente, a partire da settembre, alle principali sedi Vodafone sul territorio.
L'iniziativa prevede azioni concrete quali l'eliminazione delle bottiglie d'acqua, dei bicchieri e delle palettine in plastica per le bevande calde e la sostituzione con prodotti eco-compatibili. Secondo i dati raccolti da Vodafone, con “Save the Planet” si abbatterà il consumo di 700.000 bottiglie e di 1.500.000 di bicchieri in plastica in un anno.
Vodafone Italia contribuisce alla riduzione generale delle emissioni in atmosfera anche grazie ai servizi e alle soluzioni innovative a disposizione di cittadini e imprese.