Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Venerdì e sabato “Palestina in Sardegna” Al Lazzaretto due giorni di grande festa con arte, musica e

Fonte: L'Unione Sarda
15 luglio 2019

SANT'ELIA.

Venerdì e sabato “Palestina in Sardegna” Al Lazzaretto due giorni di grande festa
con arte, musica e cultura tradizionale

L'arte e la cultura palestinesi e sarde saranno protagoniste di due giorni di festa al Lazzaretto di Sant'Elia, dove venerdì e sabato è in programma la quarta edizione di “Palestina in Sardegna”.
La manifestazione propone un ricco programma all'insegna dell'interazione culturale che coinvolge varie forme d'arte quali musica, danza, arti visive, letteratura, recitazione. L'obiettivo è quello di mostrare al pubblico alcuni aspetti che caratterizzano la tradizione del popolo palestinese ma anche informare e far conoscere gli avvenimenti storico-politici attuali e passati che riguardano l'occupazione israeliana della Palestina.
Venerdì 19
Alle 18, nella Sala degli archi, introduzione di Fawzi Ismail (Associazione amicizia Sardegna Palestina). Sarà possibile visitare la mostra fotografica “Not right to exist” Narrazione fotografica a cura di Laura Gargiulo: 23 scatti per raccontare i soprusi quotidiani dell'occupazione israeliana, ma anche le mille forme di resistenza di chi lotta per la propria esistenza. In programma anche un'esposizione di abiti palestinesi che saranno sistemati su espositori per due giornate e nella serata finale saranno indossati dalle ragazze e dai ragazzi figli dei palestinesi residenti a Cagliari. Nello spazio antistante la mostra scorreranno le immagini di filmati storici e di repertorio della Palestina. Franca Piras presenterà il libro “Elogio dell'ombra alta” del poeta e scrittore palestinese Mahmoud Darwish.
Sabato 20
Alle 19 sarà presentato il libro “Vagando di erba in erba. Racconto di una vacanza in Palestina”, alla presenza dell'autrice Patrizia Cecconi. Alle 20,30 degustazione di piatti della cucina palestinese e sarda (è richiesta prenotazione entro giovedì su facebook e alla casella email sardegnapalestina@gmail.com). Alle 21 concerto del trio Malasorti. La band utilizzerà il dub e il non finito come linguaggio e che ama curiosare tra poetiche sarde, tropicali, balkan, jazz e mediterranee.
La musica popolare nasce dal basso, si nutre dalle radici dell'identità di un popolo ma si evolve e si adegua ai cambiamenti sociali trasformandosi con essi. Per concludere la serata, DJ set di Ottone Onnis.