Rassegna Stampa

web cagliaripad.it

Comunali: Truzzu-Ghirra-Cremone, confronto su welfare e sanità

Fonte: web cagliaripad.it
12 giugno 2019

 

 

Da Ansa News -  11 Giugno 2019


Welfare, sanità e il rapporto con le forze sociali. Su questi temi si sono confrontati i candidati sindaci per le comunali di Cagliari del 16 giugno, Francesca Ghirra (centrosinistra), Paolo Truzzu (centrodestra) e Angelo Cremone (Verdes per Cagliari pulita), su iniziativa delle segreterie di Cgil, Cisl e Uil. L’assessora all’Urbanistica uscente ha ammesso che nella precedente amministrazione, “nonostante ingenti risorse stanziate, in fatto di politiche sociali non abbiamo eccelso. Sappiamo bene che le famiglie che ricevono i sussidi e gli alloggi popolari sono le stesse da decenni, intendiamo rompere questo meccanismo”.

In che modo? “Abbiamo stanziato dieci milioni di euro per un progetto sperimentale avviato in questi mesi – ha ricordato Ghirra – un ente che si chiama ‘Agenzia della casa’ con il compito di mettere in relazione la risposta abitativa con l’inclusione nel mondo del lavoro”. Sulla sanità la candidata del centrosinistra ha precisato che “il Comune non è direttamente competente”, sottolineando comunque che “dobbiamo dire la nostra sulla rete ospedaliera, una riforma programmata senza avere le risorse necessarie”. Truzzu ha parlato di “forte arretramento in questi anni nelle politiche sociali: dobbiamo spendere meglio i soldi perché la Sardegna – ha chiarito – è la Regione che stanzia di più in politiche sociali mentre la povertà relativa aumenta più che altrove, ciò vuol dire che stiamo facendo puro assistenzialismo”.

Secondo l’esponente di FdI “la situazione non è migliorata nelle periferie, anzi”. Quindi, questa la sua indicazione, “bisogna investire sulla costruzione di centri di aggregazione per anziani, anche centri diurni di quartiere”. Quanto alla sanità, Truzzu ha ricordato di essere stato “feroce contestatore della Asl unica” e ha auspicato la realizzazione di un nuovo ospedale a Cagliari. Molto polemico l’intervento di Cremone. Riferendosi alla candidata del centrosinistra ha detto: “mi sembra di sentire il programma di Zedda, nel frattempo dalle periferie si chiedono se devono vivere ancora come a Scampia”. Sul ruolo dei sindacati, l’esponente dei Verdi ha incalzato le organizzazioni a scendere in campo “per pretendere il vero cambiamento”. Per Ghirra “confronto e collaborazione sono fondamentali, come la costituzione di un tavolo permanente con le sigle”. Per Truzzu “un processo di cambiamento non può prescindere dalla condivisione con i cittadini. Un sindaco può essere bravissimo ma da solo non cambia la città”.