Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

GIOVEDÌ SANTO. Inizia il Triduo pasquale: esce Sant'Efisio col piumaggio nero Messa degli Oli al Duo

Fonte: L'Unione Sarda
18 aprile 2019

GIOVEDÌ SANTO. Inizia il Triduo pasquale: esce Sant'Efisio col piumaggio nero Messa degli Oli al Duomo, di sera la Lavanda dei piedi

Tre giorni ma una sola, lunghissima celebrazione. Che inizia alla sera del Giovedì santo per chiudersi al termine della Veglia pasquale, la notte del Sabato santo.
Messa crismale
Oggi è giornata densa di riti e celebrazioni. Al mattino la Messa che il vescovo, nella sua cattedrale, celebra con i sacerdoti e i religiosi della diocesi. Il rito prevede la benedizione degli Oli sacri (dei catecumeni, degli infermi e il Sacro Crisma) e la rinnovazione delle promesse sacerdotali dei concelebranti col Vescovo.
Lavanda dei piedi
Alla sera la Messa “in coena Domini”, memoriale dell'istituzione dell'Eucaristia, con il toccante rito della “lavanda dei piedi” a dodici ministranti che ripropongono il gesto compiuto da Gesù ai suoi apostoli nell'Ultima cena.
Altari e nenniri
Dopo la distribuzione della Comunione, le Sacre Specie vengono riposte negli Altari della Reposizione ornati con su nenniri . L'assemblea si scioglie in silenzio. Inizia il mesto pellegrinaggio notturno, il “giro delle sette chiese”.
Sant'Efisio in lutto
Dalla chiesa di Stampace esce anche il simulacro di Sant'Efisio: sul capo l'elmo con il piumaggio nero al posto di quello colorato della festa. Dietro la Madonna Addolorata ancora una grande folla. Inizia la notte più drammatica, quella del tradimento, del processo e della condanna a morte.
Paolo Matta