Rassegna Stampa

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Tari: a Cagliari nel 2019 diminuisce del 4%

Fonte: web cagliaripad.it
29 marzo 2019

 

 

Da Ansa News -  28 marzo 2019


La raccolta porta a porta a Cagliari cresce, mentre diminuisce la Tari. Le tasse sui rifiuti per le utenze domestiche si sono ridotte dal 2017 al 2018 del 6-7% e nel 2019 le tariffe per le utenze domestiche si abbasseranno ancora di circa il 4%. Sono i dati presentati dal sindaco del capoluogo Massimo Zedda sui primi effetti del nuovo sistema di raccolta. La riduzione delle tariffe per le utenze non domestiche, invece, si attesta nella misura di circa il 9% dal 2018 al 2019, che sommata alla riduzione dell’8% dal 2017 al 2018, registra una riduzione complessiva dal 2017 al 2019 di circa il 16-17%.

Confermata anche per il 2019 l’agevolazione per le tariffe delle utenze domestiche occupate da studenti universitari fuori sede (abbattimento del 50% della parte variabile della tariffa). L’avvio nel 2018 del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti – ha aggiunto Zedda entrando nel merito – ha fatto emergere un numero rilevante di evasori: circa 15mila nuove utenze. E con l’istruttoria delle pratiche registrate ad oggi (circa 3500) si sono determinate maggiori entrate, con riferimento agli ultimi cinque anni, pari a oltre 6 milioni di euro, di cui 1.750.000 euro già incassati nei primi mesi dell’anno corrente e maggiori entrate ordinarie (a regime negli anni) pari a circa 600mila euro annui. Previsti, ha continuato il sindaco, tagli sulla Tari sino al 25-30% nel 2020. Intanto entro maggio – è stato annunciato oggi – la raccolta differenziata dei rifiuti, riguarderà tutta la città.

“Stiamo trasformando i rifiuti in risorsa”, ha detto l’assessora Claudia Medda. Porta a porta in arrivo ora nel resto della città ancora scoperto.”A Stampace bassa, Sant’Alenixedda e San Benedetto la raccolta si svolgerà in orari notturni. I contenitori per i rifiuti dovranno essere esposti quindi entro la mezzanotte per poter essere rimossi entro le 8,30 del mattino. “Questa soluzione – ha detto Medda – è stata individuata per ridurre la permanenza dei mastelli sul suolo stradale, in zone della città caratterizzata da una presenza elevata di attività commerciali e flusso di persone”.