Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Riapre il parcheggio comunale da 200 posti

Fonte: L'Unione Sarda
25 marzo 2019

VIA CESARE BATTISTI. La struttura ha necessità di opere di impermeabilizzazione e ripristino di solai e ingressi

 

Appalto da un milione di euro e sei mesi di lavori per aggiudicare la gestione del multipiano 

 

Il prossimo sindaco e la sua Giunta riceveranno in eredità un tesoretto consistente di parcheggi. Entro l'anno, sempre che la burocrazia e gli intoppi non ci mettano lo zampino, i cagliaritani avranno a disposizione due nuove aree di sosta: via Cesare Battisti e via Caprera. In totale, compreso il parcheggio mai aperto di piazza Amedeo Nazzari (fra il Teatro lirico e Villa Muscas) gli stalli a disposizione saranno circa 600. Un numero non sufficiente a risolvere i problemi di un capoluogo che deve puntare il suo sviluppo sulla mobilità sostenibile. Per questo, oltre alle soluzioni “fisiche” è necessario anche un opportuno studio su come “domare” i flussi del traffico e raggiungere l'obiettivo indicato da intellettuali, architetti e ingegneri trasportisti: una città a misura di bambino.
Il degrado
Il parcheggio comunale di via Cesare Battisti è off limits da tempo. Prima della chiusura la struttura a due piani era aperta gratuitamente di giorno, ma senza sorveglianza, e la sera chiudeva. Entro l'anno i 203 stalli di importanza fondamentale (l'area è tra via Trento e viale Trieste, a pochi passi da palazzi regionali e uffici pubblici) potranno essere di nuovo disponibili.
Attualmente la situazione dei 4,9 mila metri quadri al piano terra e dei circa 3,3 mila al primo piano, certificata dagli ingegneri comunali, è disastrosa. «Gli ingressi carrabili sono regolati da un sistema di sbarre automatizzate in disuso e l'ingresso pedonale confinante con la proprietà del Banco di Sardegna è chiuso e inaccessibile poiché coperto di vegetazione spontanea», afferma Fabrizio Marcello, presidente della commissione Patrimonio. «Il piano terra è abbandonato, i cancelli di ingresso sono deteriorati, diverse cordonate sono divelte. La pavimentazione in calcestruzzo industriale mostra segni di usura, ma soprattutto, sono stati riscontrati importanti fenomeni di infiltrazione provenienti dal solaio del primo piano che rendono inutilizzabili intere aree di parcheggio quando piove».
Il progetto
Per il recupero del parcheggio di via Cesare Battisti il Comune ha bandito una gara da un milione di euro. Sul tavolo dei funzionari dell'assessorato ai Lavori pubblici sono arrivate 120 offerte. Un numero elevato che dimostra, nel caso ce ne fosse ulteriore bisogno, la “fame” di lavoro delle imprese, non solo isolane. Il calendario dell'iter burocratico è già stato deciso, ma non è escluso che ci siano ritardi causati dalla mancanza di personale. Le buste con le proposte dovrebbero essere aperte entro il 10 aprile. Da quella data scatteranno, questo sì, è certo, i 35 giorni previsti dalle norme per eventuali ricorsi di concorrenti sconfitti e l'assegnazione della gara. Una volta formalizzata l'assegnazione dei lavori, l'impresa avrà a disposizione ulteriori 30 giorni per allestire il cantiere e dare il via alla realizzazione delle opere. Operai e mezzi meccanici avranno tempo sei mesi per “tirare a lucido” il parcheggio multipiano e renderlo a norma per la gara d'appalto destinata a chi dovrà gestirlo.
Andrea Artizzu