Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

No alle ruspe Il villino non si tocca: il Tar dà ragione alla Soprintendenza

Fonte: L'Unione Sarda
17 gennaio 2019

VIA SATTA.

No alle ruspe Il villino non si tocca: il Tar dà ragione alla Soprintendenza 

Il villino di via Satta 19 non si tocca. L'impresa che avrebbe dovuto demolirlo, costruendo al suo posto una nuova residenza, non potrà portare a compimento il progetto. Così ha deciso il Tar respingendo il ricorso della Società di costruzione Sicot contro la Soprintendenza che aveva ordinato la sospensione dei lavori e imposto un vincolo sulla palazzina, dichiarata di interesse culturale storico artistico.
Salvo un pronunciamento diverso del Consiglio di Stato (cui i legali dell'impresa intendono fare appello), il quadro è questo: la sentenza di primo grado accoglie le motivazioni addotte dalla Soprintendenza nella dettagliata relazione che ripercorre la storia del villino-palazzina, costruito nei primi decenni del '900 dall'ingegnere Carlo Piras per la famiglia Floris Marcello e di recente acquistato dalla società immobiliare. Un esempio - si legge nella relazione - dell'edilizia promossa dalla borghesia, in analogia ai palazzi storici delle antiche famiglie nobiliari e alle architetture neoclassiche del Cima, ampiamente presenti a Castello. Un «tassello superstite, unico, di una struttura urbana ormai scomparsa» e, pertanto, «meritevole di conservazione» e di essere recuperato nonostante le sue attuali condizioni di degrado. (c. ra.)