Rassegna Stampa

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Endeca, undici poesie in musica. Emilia Agnesa e Stefano Guzzetti in scena al Massimo

Fonte: web cagliaripad.it
3 gennaio 2019

 


Da Redazione Cagliaripad -  2 gennaio 2019


Andrà in scena venerdì 4 gennaio alle 19:00 al Fuaié, il caffè del Teatro Massimo, in viale Trento 9 a Cagliari, “Endeca. Undici poesie in musica”, spettacolo che nasce dall’incontro artistico tra l’attrice Emilia Agnesa e il compositore Stefano Guzzetti. Undici poesie, per altrettante composizioni musicali originali che coniugano modernità e classicità, in un viaggio nella tradizione letteraria occidentale.

Endeca nasce con l’intento di riscoprire e condividere i versi che hanno caratterizzato la nostra tradizione letteraria. Versi celebri, e altri meno noti, che raccontano il vivere umano con l’immediatezza che solo la poesia dei grandi autori è in grado di trasmettere.

La musica è parte fondante e fondamentale del processo di condivisione col pubblico, invitato a essere parte di. una performance che affonda le sue radici nelle origini della tradizione poetica, quando versi e accompagnamento musicale erano un tutt’uno e rappresentavano il modo più evocativo e coinvolgente per trasmettere lirismo e passioni.

Un viaggio multiforme e immediato, che consente alla forza creativa delle composizioni musicali originali del musicista cagliaritano di dare pieno respiro ai temi cari alla tradizione letteraria occidentali interpretati da Emilia Agnesa: la passione – non di rado tormentata – dei versi di Saffo e Catullo; l’angoscia esistenziale nella poesia d’epoca moderna e contemporanea raccontata dal lirismo di Alda Merini, Cesare Pavese e Sylvia Plath fino allo spleen di Baudelaire; il carpe diem e la caducità delle gioia, la riflessione sulla sorte, nei componimenti poetici più noti del Medioevo e del Rinascimento, dai Carmina Burana, a Cecco Angiolieri fino a Isabella Morra.

Un percorso che sceglie di anteporre il sentire e i rivolgimenti dell’animo umano alla cronologia, e che dà spazio a voci femminili spesso dimenticate o poco conosciute.

Un dialogo fra musica e poesia della durata di cinquanta minuti, rivolto a un pubblico al quale si richiede una partecipazione “emotiva” nel lasciarsi trasportare in viaggio guidati dall’arte.