Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Pedonalizzate piazza del Carmine»

Fonte: L'Unione Sarda
12 dicembre 2018

COMUNE. L'annuncio della vice sindaca: «Presto i lavori per mettere in sicurezza Pirri»

 

La proposta della maggioranza in Consiglio per chiudere il traffico 

 

 

Quaranta parcheggi in meno e qualche tavolino in più. Una nuova pedonalizzazione è all'orizzonte nel centro della città con la mozione presentata in Consiglio comunale da alcuni rappresentanti della maggioranza. La proposta riguarda la parte di piazza del Carmine sulla quale si affaccia palazzo Caide e, se diventasse realtà, modificherebbe in parte le regole del traffico perché le auto che arrivano da via Roma dovrebbero svoltare per forza in viale Trieste.
Auto off limits
L'idea ha il sostegno indiretto del regolamento approvato due mesi fa dalla Commissione Attività produttive che ha previsto in quel tratto una zona pedonale o, in alternativa, il limite di velocità a trenta chilometri orari. La chiusura al traffico sarebbe il primo passo per allargare la piazza fino al marciapiede e consentire alle attività commerciali di sistemare i tavolini e garantire così il servizio all'aperto ai propri clienti. Sulla mozione firmata da Monia Matta, Filippo Petrucci, Matteo Massa e Fabrizio Rodin la settimana scorsa ha dettato i tempi il sindaco Massimo Zedda. Il primo cittadino ha infatti chiesto di rinviare le valutazioni al giorno in cui verrà aperto il multipiano di via Caprera. Ieri i ritardi nei lavori dell'Aula hanno comunque imposto di far slittare la votazione alla prossima seduta.
Marina Piccola
Supera l'esame dell'Aula, invece, il progetto licenziato lunedì (con i soli voti della maggioranza) dalla Commissione Urbanistica per la realizzazione del Centro velico a Marina Piccola. Dopo un lungo iter, il Consiglio ha approvato il documento ma senza il sostegno dell'opposizione: hanno votato contro i consiglieri di Centrodestra, mentre per i 5Stelle Pino Calledda ha scelto di astenersi e Maria Antonietta Martinez ha abbandonato l'aula.
Lavori a Pirri
Prima dell'apertura del dibattito, c'è stato spazio per le interrogazioni. In particolare, su richiesta del consigliere comunale Stefano Schirru, l'assessora Luisanna Marras ha annunciato che presto verranno appaltati i lavori per la messa in sicurezza di Pirri e la riduzione del rischio idrogeologico. «È arrivato il via libera dalla Regione per due dei quattro progetti da trenta milioni di euro finanziati dal Ministero. Entro 40 giorni metteremo a gara l'appalto per la costruzione dei collettori C47 e C70». Il primo costerà 4 milioni e 500 mila euro, servirà a raccogliere anche le acque provenienti da Barracca Manna e finirà nel canale di Terramaini. Il secondo - la spesa è di otto milioni e seicentomila euro - partirà da piazza Italia. Restano in attesa di una risposta dalla Regione il lotto 3 per la costruzione di un condotta (C38) e il lotto 4 che riguarda le vasche di espansione da realizzare lungo il canale.
L'agenda di oggi
L'Aula si riunirà di nuovo questa sera per riprendere il dibattito sull'adeguamento del Piano urbanistico comunale al Piano paesaggistico regionale e a quello per il rischio idrogeologico.
Mariella Careddu