COMUNE. Schirru verso Psd'Az-Lega: lascio il partito. Balletto: io resto con FI

La svolta dei due consiglieri azzurri: in Consiglio con “Cagliari nel cuore” 

Sparisce Forza Italia e arriva “Cagliari nel cuore”. A modificare il puzzle politico in Consiglio comunale sono i due consiglieri di Fi, Stefano Schirru e Alessandro Balletto, fondatori del nuovo gruppo di cui è stata annunciata la costituzione nell'ultima seduta dell'Aula. Con loro il partito berlusconiano termina il percorso a palazzo Bacaredda, essendo gli unici rappresentanti azzurri a sedere nei banchi del Consiglio. Un cambiamento legato all'evoluzione degli scenari, regionale e nazionale, ma anche a motivazioni personali, diverse per ciascun consigliere. Se per Schirru la svolta segna l'inizio di un nuovo percorso, con possibile candidatura nelle fila della Lega in vista delle prossime elezioni regionali, non così è per Balletto: «Ero e rimango un rappresentante di FI», ribadisce il consigliere azzurro, vice presidente del Consiglio, «ho aderito al nuovo gruppo non potendo fare altrimenti, nel rispetto del regolamento consiliare».
Nuova esperienza
L'uscita di Schirru da Forza Italia è un vero e proprio addio. Decisione che il diretto interessato, dopo vent'anni di militanza, spiega così: «Ritengo che in questa fase ci debba essere un'evoluzione del mio percorso politico personale e, non riconoscendomi più nelle scelte che Forza Italia sta portando avanti a livello nazionale, sto interloquendo con altre forze politiche che rispecchiano più la mia storia, il mio modo di pensare e i miei ideali: tutto ciò che FI ha portato avanti dal '94 al 2016. Ma non rinnego il passato perché Forza Italia è la mia storia politica locale», sottolinea Schirru che, dopo l'esordio quasi diciotto anni fa, è oggi alla terza consiliatura. Con “Cagliari nel cuore” continuerà la corsa cittadina con Balletto ma il salto in Regione, dopo l'alleanza Psd'Az-Lega, potrebbe essere dietro l'angolo. «Queste decisioni dipendono dagli organi di partito», dice Schirru. «Potrei mettermi a disposizione ma la mia interlocuzione è con il candidato governatore».
«Resto con FI»
Diverse ma altrettanto precise le motivazioni di Balletto: «Il gruppo consiliare di FI è stato messo nella condizione di non poter esistere, visto che il regolamento richiede un minimo di due rappresentanti. Con “Cagliari nel cuore” intendo perciò continuare, assieme a Schirru, il lavoro finora condiviso in armonia e nell'interesse dei cittadini che rappresentiamo. Ma non cambio casacca: Forza Italia, a cui sono legato anche per un'appartenenza familiare pluridecennale, continuerà a essere rappresentata in Consiglio dal sottoscritto».
Carla Raggio