Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Donne disabili, doppia discriminazione: il punto di partenza è il manifesto dell'Ue

Fonte: L'Unione Sarda
23 novembre 2018

VIA MAMELI. Domani mattina incontro alla Mediateca

 

 

“Donne con disabilità e discriminazione multipla. Il manifesto sui diritti delle donne e delle ragazze con disabilità nell'Unione Europea: traguardo o punto di partenza?": è il titolo dell'incontro che si svolgerà domani alla Mediateca del Mediterraneo, in via Mameli 164, alle 9.30. Organizzata dalla Commissione regionale per la realizzazione della parità fra uomini e donne, l'iniziativa è una delle manifestazioni legate alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
L'incontro è inserito nel calendario condiviso di eventi e incontri “Viva la Libertà - Cagliari contro la violenza”, promosso dal Comune dal 25 ottobre al 27 novembre, per il contrasto alla violenza e alle discriminazioni. In questa occasione sarà approfondito il tema della discriminazione multipla delle donne con disabilità, le quali vivono una condizione di particolare svantaggio in quanto disabili e in quanto donne.
Le discriminazioni
L'argomento in genere poco trattato, possiede una particolare rilevanza emergente a livello internazionale e nazionale, come dimostra il secondo manifesto redatto in sede europea da Edf (Forum europeo sulla disabilità), proposto e sempre più spesso ratificato da istituzioni pubbliche e associazioni. Il manifesto è stato sottoscritto dalla stessa commissione regionale, consapevole dell'importanza che la prospettiva di genere sia integrata nelle politiche per la disabilità e viceversa. Perciò ne ha promosso l'adesione nei Comuni tramite una propria nota trasmessa da Anci Sardegna.
L'incontro
Parteciperanno al dibattito Grazia Maria De Matteis, garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza, referente dell'assessorato, Veronica Asara, presidente dell'associazione Sensibilmente Onlus, Francesca Arcadu, componente Gruppo Donne Uildm (promotrici del Manifesto) e i rappresentanti delle associazioni e amministrazioni che ad oggi hanno aderito al manifesto o che potranno aderire in occasione dell'incontro.
Durante la giornata verranno forniti dalle associazioni operanti nel settore i dati relativi alla violenza e alla discriminazione subita dalle donne in condizione di disabilità.