Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Città metropolitana, cresce il numero dei residenti

Fonte: L'Unione Sarda
23 novembre 2018

COMUNE.Studio di Nomisma 

 

La Città metropolitana alla pari del centro-nord e prima tra quelle del Meridione: è quanto emerge dall'analisi del contesto socio-economico, urbano e territoriale presentata ieri nella sala consiliare del Municipio, uno studio commissionato dal Comune alla società Nomisma per definire le strategie di sviluppo della città in ottica metropolitana.
«Il dato di maggior rilievo è quello demografico - ha detto l'assessora alla Pianificazione strategica e urbanistica, Francesca Ghirra - si è detto negli scorsi anni che il capoluogo ha avuto una decrescita per quanto riguarda la popolazione, ma da questo studio emerge come in realtà il decremento dei residenti in città sia andato a favore dei Comuni della Città metropolitana». Per intenderci: mentre il capoluogo perdeva il 6,2 per cento dei residenti, quelli dell'intera città metropolitana aumentavano del 4,1 per cento. Il lavoro svolto è stato alla base delle scelte indicate nel documento d'indirizzo per l'adeguamento del Piano urbanistico comunale al Piano paesaggistico regionale e al Piano di assetto idrogeologico, ma sarà valido anche per i programmi strategici della Città metropolitana.
«Sono dati che denotano la qualità del nostro territorio e quelli dei servizi offerti - si legge in una nota stampa del sindaco Massimo Zedda - siamo convinti che ci sia da migliorare ogni giorno perché lo sviluppo della Città metropolitana è strettamente legato a quello di tutta la Sardegna».
Lo studio tocca diversi temi come il turismo, la mobilità, la sicurezza, i servizi, la struttura produttiva e il verde pubblico. «Costruire una rete e individuare i caratteri distintivi della Città metropolitana di Cagliari può essere il primo passo per pensare la rifunzionalizzazione dell'area vasta», ha sottolineato Marco Mercatili di Nomisma. I dati contenuti nello studio collocano Cagliari tra le aree con il minor tasso di microcriminalità e tra quelle con la più alta capacità di individuare l'autore di reati. Buone notizie anche sul fronte della mobilità sostenibile, dove il capoluogo è balzato dal 38° posto delle classifiche nazionali del 2011 fino al 7° del 2018. La città però esprime una ridotta capacità produttiva così come sul piano turistico si rileva un'offerta limitata di strutture ricettive di alto livello. Infine, tra i capoluoghi delle aree metropolitane, Cagliari è al quarto posto per aree verdi a disposizione dei cittadini rispetto alla superficie e al secondo posto per metri quadri di verde per abitante.
Giacomo Dessì