In previsione dei campionati europei di calcio del 2028

Il Cagliari Calcio ieri ha presentato all'Ufficio protocollo del Comune la variante per portare a 25.200 i posti della Sardegna Arena, ampliabili a 30.000 nel caso la città venga scelta come sede dei campionati europei di calcio. Inizia così l'iter burocratico che la società rossoblù vuole concludere entro quest'anno.
La scorsa settimana il numero uno del Cagliari Tommaso Giulini e il direttore generale Mario Passetti avevano incontrato a palazzo Bacaredda il sindaco Massimo Zedda. Al centro del vertice la capienza dello stadio che non dovrà essere di 21 mila posti, come previsto nel progetto elaborato dalla società Sportium da 55 milioni di euro e già approvato dal Consiglio comunale, ma di 25.200 posti, compresi i 1.200 per i tifosi ospiti.
Il mese scorso la Fgci ha indicato il capoluogo della Sardegna come una delle città che potrebbero ospitare i campionati europei del 2028, nel caso l'Italia fosse scelta come Paese organizzatore.
Ecco perché il progetto dovrà prevedere una struttura modulabile in grado rispettare gli standard europei. I consiglieri comunali Giorgio Angius e Raffaele Onnis hanno presentato un'interrogazione «per fare chiarezza sulla tempistica e capire quando verrà inaugurato il nuovo stadio». (a. a.)