DARSENA. L'annuncio di Zedda dopo il raid vandalico Moby Prince, la targa sarà sostituita

La notte di Hallowen è stata distrutta, ma presto la targa di marmo che indica la piazza intitolata ai 140 morti nel disastro della Moby Prince il 10 aprile 1991 davanti al porto di Livorno sarà sostituita. Il sindaco Massimo Zedda ha scritto a Luchino Chessa, figlio del comandante del traghetto. «Mi dispiace tantissimo per la targa sfregiata al porto di Cagliari nella piazza intitolata alle vittime della Moby Prince. O i colpevoli non conoscono la tragica vicenda e sono solo vandali o sono responsabili di un gesto fatto di proposito, in entrambi i casi una tristezza immensa. Ho già chiesto all'assessorato di provvedere quanto prima alla sostituzione».
Parole di solidarietà per le vittime della strage e di condanna per i responsabili del vile gesto, molto probabilmente ragazzetti ubriachi, già protagonisti di atti di vandalismo nella passeggiata del porto.
La battaglia di Luchino Chessa alla ricerca della verità non si ferma. «Non posso che esprimere la mia amarezza per l'atto vandalico e la gratitudine al sindaco, sempre vicino ai familiari delle vittime. Ma vorrei che si capisse che sono più preoccupato per il silenzio delle procure di Roma e di Livorno a cui la commissione parlamentare, nella persona di Silvio Lai, ha trasmesso gli atti del lavoro fatto». (a. a.)