Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Lavori in corso in diversi settori

Fonte: L'Unione Sarda
31 ottobre 2018

San Michele

 

Il Cimitero di San Michele attualmente è interessato da diversi lavori, in particolare nella zona nord est dove si trova l'area dedicata alle sepolture militari. Gli interventi riguardano il sacrario dedicato ai militari italiani, dove si sta intervenendo sul manto erboso e dove si sta effettuando il taglio di alcuni alberi nel perimetro.
L'attività degli operai dovrebbe restituire dignità a un'area precedentemente trascurata e in netto abbandono rispetto alle adiacenti sepolture dei militari tedeschi.
Salendo verso la chiesa ci si accorge che anche nel resto del camposanto non mancano le reti arancioni da cantiere. Tra grossi cumuli di calcinacci e qualche deposito attrezzi transennato qua e là, sempre nella zona nord est, sono visibili intonaci pesantemente degradati e scrostati in alcune sezioni di muratura che fanno da cornice ai loculi.
Passeggiando tra la Loggia di Maestrale e la Loggia di Zefiro ci si imbatte in betoniere, secchi e attrezzi di vario genere recintati dalle solite antiestetiche reti arancioni che non fanno bene al decoro del cimitero.
Anche l'ingresso non è il massimo dell'accoglienza: una volta arrivati al parcheggio e scesi dall'auto il benvenuto viene dato da venditori di gadget abusivi. Nel piazzale dei fiorai sono poi presenti grossi cassonetti non certo in ordine, spesso colmi di oggetti che poco hanno a che fare con il contesto cimiteriale, come abiti vecchi e materiale domestico di ogni genere che si combinano con i fiori secchi provenienti dalla pulizia delle tombe.
In generale però San Michele mantiene intatto il suo fascino e nonostante questi evidenti problemi resta comunque un luogo ricco di bellezza. Per chi andrà a trovare i propri cari è sempre consigliato un giro più ampio tra il verde e le eleganti cappelle.
G. D.